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Al di là del rigore, secondo lei il pareggio tra Lazio e Fiorentina è stato il risultato più giusto per quanto visto in campo?
“Per le occasioni create la Lazio meritava di più con Sportiello che è stato molto bravo in più di un’occasione e Parolo che si è mangiato due gol clamorosi. La Fiorentina ha fatto la sua partita senza creare grandi occasioni da gol e senza fare grandi cose. Credo che la Lazio abbia fatto la partita e meritasse la vittoria. Detto questo la Fiorentina non ha rubato nulla”.
Fa ancora discutere a Roma l’episodio del rigore su Pezzella, a distanza di qualche giorno qual è la sua opinione?
“Non è un contatto clamoroso, la VAR non doveva intervenire, altrimenti doveva farlo anche sull’episodio di Parolo in area della Fiorentina. Secondo me l’episodio di Caicedo non è clamoroso e se guardate le riprese non è chiaro neanche com’è andata davvero, mentre la VAR dovrebbe intervenire solo su fatti clamorosi. La VAR ha penalizzato la Lazio al novantaquattresimo intervenendo in maniera frettolosa. Così si toglie anche autorità all’arbitro”.
Che ne pensa del campionato della Fiorentina sino ad ora? Il dodicesimo posto rispecchia il valore della rosa?
“Con soli due punti in più si sarebbe in Europa League quindi secondo me siamo in linea con le aspettative e la forza della rosa viola. La Fiorentina è questa ma siamo in linea con il campionato. Thereau, Simeone e Chiesa sono giocatori forti e danno tanta qualità e Pioli ha capito che là davanti non si toccano. In mezzo al campo la Fiorentina è discreta con giocatori che danno garanzie, manca qualcosa a livello dei terzini, ma si sapeva già. Questo è un campionato diviso in fasce e la Fiorentina non è inferiore al Chievo. Per me nella seconda fascia sono tutte lì”.
Simeone-Babacar, insieme si può? E se dovesse scegliere chi sarebbe il suo titolare?
“Babacar dà di più a partita in corso, questo ormai mi pare evidente. A me piace tantissimo Simeone perché aiuta più la squadra mentre Babacar è più anarchico. Simeone è molto giovane e deve imparare tantissime cose, però Pioli fa bene a puntare su di lui. E’ chiaro che deve migliorare ma il campionato di Serie A ti permette di sviluppare e limare anche i difetti. E’ acerbo sotto porta ma perché è giovane, le occasioni se le crea, i gol arriveranno. Babacar è questo, mentre Simeone può crescere tantissimo”.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
														 
														 
														
Di
Francesco Zei