Le dichiarazioni dell’ex centrocampista viola sul momento della squadra di Prandelli
L’ex centrocampista della Fiorentina, Massimo Orlando ha parlato così a Lady Radio:
RETROCESSIONE. “Noi eravamo una squadra con un obiettivo di classifica abbastanza alto. Eravamo terzi in classifica, poi è precipitato tutto alla fine e non eravamo preparati ad affrontare una simile situazione. Nel caso della Fiorentina di oggi, c’è tutto il tempo di correggere anche con l’ausilio del mercato. La gara con il Genoa è fondamentale. Fa male perché la squadra non sta facendo bene, ma c’è tutto il tempo per recuperare”.
LE PAROLE DI LAUDRUP. “Gli anni ’90 erano ben diversi. La fortuna di questi giocatori è che non ci sia il pubblico in questo momento. E Firenze rispetto agli anni ’90 è completamente cambiata, per fortuna. In quegli anni era più un problema di Effenberg con la tifoseria, perché un modo superficiale di affrontare la situazione”.
VIVERE FIRENZE. “Pradè ha ragione, Firenze ti cambia la partita e mette paura agli avversari. Questo accade quando le cose vanno bene. Ora ti sostengono i primi 10 minuti, poi se vai sotto cominciano a mugugnare. Questo campionato è falsato e il fattore campo salta da tutte le parti. Se Firenze riesce a ritrovare il pubblico, anche la squadra ne trarrà beneficio. Firenze in questo momento vorrebbe veder qualcosa di più dai giocatori”.
CENTROCAMPO. “Oggi è facile puntare il dito, ma sono convinto che prendendo giocatori viola uno a uno, questi hanno valore. Non mi sembra un reparto così disastroso e su questo Pradè ha ragione, sugli altri settori possiamo parlarne invece”.
PROBLEMI. “Il problema maggiore è l’attacco, la difesa ha i contratti in scadenza, ma Pezzella e Milenkovic sono giocatori di esperienza e affidabili. Gli attaccanti quest’anno non hanno mai risolto una partita con una giocata individuale. Manca l’attaccante di personalità“.
LEADER. “I miei erano altri tempi, noi avevamo Batistuta a trascinarsi, poi siamo retrocessi perché è intervenuta tutta l’Italia, il Palazzo. Ora è cambiato il calcio, ci sono 26 giocatori in rosa. Pezzella, Ribery e Caceres, che hanno esperienza dovrebbero essere punti di riferimento. Mi sembra che la Fiorentina in questo momento sia un po’ impaurita”.
Di
Redazione LaViola.it