Rassegna Stampa
Orlando: “Pioli deve andare contro le proprie idee, non c’è tutto questo talento”
Le parole dell’ex viola sul momento della Fiorentina: “Perdere con il Milan sarebbe sportivamente drammatico”
L’ex viola Massimo Orlando ha parlato alla Gazzetta dello Sport del momento della Fiorentina. Queste alcune sue parole: «Penso che Pioli debba andare un po’ contro le proprie idee e il suo credo calcistico perché in questo momento nella Fiorentina non vedo tutto quel talento per mettere in campo ciò che lui chiede nella costruzione del gioco. Io farei una difesa e un centrocampo più robusti».
CENTROCAMPO. Quindi centrocampo a 3? «Senza esterni offensivi in rosa, non vedo altre soluzioni se non avvicinarsi a quello che ha fatto Raffaele Palladino nel corso della passata stagione. Il fatto è che per me questo reparto non è forte come lo scorso anno quando c’erano Adli e Cataldi».
FAGIOLI. «Non lo vedo in alcun modo vertice basso perché non è il suo ruolo ideale. Se è libero di testa ed è tranquillo, l’idea di avvicinarlo alle punte è una possibilità, ma per me quando c’è Kean titolare, deve stare da solo lì davanti quindi con un centravanti unico e uno o due trequartisti».
LEADER. Chi può essere ora l’uomo-guida? «De Gea e Gosens di sicuro. La squadra ne ha bisogno però ora sembrano in difficoltà anche loro, i risultati e la classifica condizionano inevitabilmente tutto. Prima facevano le cose con facilità, la testa è troppo importante e se perdono con il Milan sarà ancora sportivamente più drammatico».