Il punto di ritrovo è in piazza Indipendenza, ma gli ultras potrebbero disertarlo
Firenze si prepara anche ad accogliere l’arrivo dei tifosi del Betis, scrive il Corriere Fiorentino, e mette in campo tutte le misure di sicurezza necessarie. La stessa sindaca Funaro ieri ha voluto ribadire come martedì ci sia stato «il comitato per l’ordine pubblico a cui ha partecipato l’assessore Giorgio. So che il questore, la prefetta e tutte le forze dell’ordine stanno lavorando con grandissima attenzione mettendo in campo tutte le misure preventive».
E in effetti già da ieri pomeriggio sono scattati i provvedimenti. Transennate alcune aree in cui insistono i principali monumenti cittadini. Iniziati poi i servizi dinamici e in forma fissa delle forze di polizia in piazza della Signoria, piazza Duomo, piazza Santa Maria Novella, piazza Santo Spirito e piazza Santissima Annunziata, in aggiunta agli ordinari servizi di controllo. Disposti poi una serie di divieti relativi alla vendita di bevande in bottiglia e in lattina e il consumo di alcolici anche nell’area Unesco e intorno al Franchi.
A Firenze sono attesi circa 1200 sostenitori della squadra spagnola. Ma sono duecento gli elementi della tifoseria spagnola considerati estremisti. All’andata tra l’altro a Siviglia, l’1 maggio scorso, c’erano stati forti scontri tra le tifoserie prima della gara ed ecco perché adesso la tensione è alta. In piazza Indipendenza, a partire da oggi, è stato allestito un meeting point per i tifosi spagnoli che partiranno con dei bus alla volta dello stadio. Ma è quasi certo, però, che prima della partita i tifosi spagnoli proveranno a raggiungere lo stadio in corteo. In tal caso la Questura ha previsto un percorso.
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Redazione LaViola.it