La ripresa del campionato appare decisamente più vicina. Ma dopo l’intesa sul protocollo per gli allenamenti ne servirà uno per le partite. Adesso toccherà alle grane contratti in scadenza e diritti tv
La ripresa del campionato appare decisamente più vicina, come hanno anche lasciato intendere le parole del Ministro Spadafora. Tuttavia, lo snodo fondamentale sarà comunque la riunione del 28 maggio. Nel frattempo verranno portati avanti i lavori per un altro protocollo, quello che dovrà regolamentare le partite.
CONTRATTI. Trovata l’intesa sugli allenamenti, adesso, occorre risolvere la grana del prolungamento dei contratti in scadenza al 30 giugno, per cui occorrerà un contributo della Figc. Oggi, l’argomento verrà affrontato dal board dell’European Leagues scrive il Corriere Dello Sport.
TV. A questo punto, potrebbe rischiarare anche la sfida in corso con le televisioni. Chissà che questa prospettiva di possibile ripartenza non spinga ad aspettare la prossima settimana per prendere qualsiasi tipo di iniziativa nei confronti dei broadcaster. A Sky potrebbero già essere inviate le diffide per pagare la rata mancante sui diritti, scrive il quotidiano. E il partito degli intransigenti avrebbe già voluto muoversi in questa direzione. Ma De Siervo è riuscito ad ottenere che ci sia comunque un ulteriore passaggio da un’altra riunione della commissione che si terrà con ogni probabilità entro la fine della settimana. Decisamente meno tesi, invece, i rapporti con Dazn e Img.
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Redazione LaViola.it