Iachini dovrà gestire tutta la rosa giocando ogni tre giorni dopo esser stati fermi per tre mesi. Serve subito la vittoria col Brescia: poi si va a Roma contro la Lazio
Più che di motivazioni e psicologia la Fiorentina avrà bisogno di (tante) forze fresche per affrontare un tour de force senza precedenti. Nel mini torneo da dodici sfide che attende i viola da domani ai primi giorni di agosto saranno fondamentali le gambe ancor prima della testa, perché i giocatori sono reduci da oltre tre mesi di stop, e perché le sfide si susseguiranno di tre giorni in tre giorni. La stagione estiva che si farà sentire con temperature elevate: ostacoli da affrontare tenendo di conto sia il rischio inevitabile degli infortuni che la classifica, scrive il Corriere Fiorentino.
SUBITO TRE PUNTI. La squadra di Iachini farà bene a tenere un ritmo spedito a cominciare dalla gara di domani col Brescia, che arriverà a Firenze con molte defezioni e Tonali in dubbio. Qualche giorno dopo (sabato) poi ci sarà la trasferta a Roma contro la Lazio, pretendente scudetto: arrivarci con tre punti in più sarebbe una bella iniezione di fiducia. Un aiuto in più per Iachini può arrivare dalla panchina, dove il tecnico potrà pescare a piene mani viste le cinque sostituzioni: c’è un Ribery in più e tante alternative.
OBIETTIVO SALVEZZA. L’obiettivo iniziale sarà quello di mettere subito in sicurezza la permanenza in Serie A. Oltre al risultato finale della sua squadra, c’è di mezzo pure la conferma di Iachini sulla panchina della Fiorentina.

Di
Redazione LaViola.it