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Colpo sì, ma al giusto prezzo. Almeno nell’ottica viola. Perché la Fiorentina ha lavorato a lungo (e continuerà a farlo) per aggiungere un pezzo pregiato nel reparto offensivo da consegnare a Montella. Per farlo è disponibile a pagare, e tanto. Ma non a strapagare. Per questo ancora non c’è accordo definitivo, ad esempio, con l’Udinese per De Paul. Il calciatore per la società di Commisso è una primissima scelta. La quadra per un’operazione a cavallo dei trenta milioni, però, non è al momento stata trovata. Così scrive La Gazzetta dello Sport.
RAPPORTI. I rapporti tra le società sono buoni, ma considerato che Pradè fino a qualche mese fa lavorava dall’altra parte della barricata, si deve andare con i piedi di piombo. Ed anche la forma è importante, non servono forzature. L’argentino piace e a Firenze verrebbe volentieri: l’operazione però, si farà se tutte le caselle si sistemeranno.
ALTERNATIVA. Sullo sfondo resta Raphinha (Sporting Lisbona). Il discorso è simile. I portoghesi chiedevano 20 milioni. Dopo la doppietta nel weekend, sono saliti a 30, cifra alla quale la Viola non arriverà mai: senza il giusto prezzo, in attacco potrebbe restare così.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it