Non un bullone né un burro di cacao, ma di un trita marijuana. Orsato lo aveva consegnato alla Digos. Ora rischio sanzione per il club.
È stato risolto il caso dell’oggetto lanciato in campo dai tifosi della Fiorentina dopo il gol del 3-1 siglato da Pellegrini nel match contro la Roma di venerdì. Come segnalato dagli ispettori federali presenti sul terreno di gioco, non si tratta di un bullone o di un burro di cacao come precedentemente indicato, bensì di un grinder, più comunemente noto come “trita marijuana“. Così scrive Il Tempo.
RISCHIO MULTA. A raccogliere l’oggetto lanciato dalla Tribuna Maratona è stato Diawara (stava tornando verso il centrocampo dopo l’esultanza sotto il settore ospiti), che lo ha affidato all’arbitro Orsato, immediatamente avvicinatosi al quarto uomo per consegnarglielo. Manganiello a sua volta ha dato l’oggetto metallico al rappresentante delle forze dell’ordine: la Digos ha poi confermato che si trattava di un grinder. La Fiorentina ora rischia una multa dal giudice sportivo.
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Redazione LaViola.it