Connect with us

Rassegna Stampa

Nzola, non è mai troppo tardi… ma questo M’Bala sarebbe servito prima

Terzo gol in campionato, settimo in stagione. Ma da inizio maggio l’angolano è rinato. Ora il finale per riscrivere la sua storia

Non è mai veramente troppo tardi, nemmeno quando il calendario del calcio è già arrivato a maggio. Ecco, semmai, questo M’Bala Nzola alla Fiorentina sarebbe servito anche nei mesi scorsi e chissà come sarebbero andate le cose, ma non conviene nemmeno pensarci. Italiano se lo prende così adesso, ben volentieri, al punto da averlo schierato titolare ieri sera contro il Napoli quando tutti s’aspettavano Belotti: forse il centravanti ex Roma non sta benissimo e a dieci giorni dalla finale contro l’Olympiacos servono tutte le cautele di questo mondo. O molto più probabilmente il tecnico siciliano vede un altro Nzola, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.

FINALMENTE DECISIVO. Quello che nelle ultime settimane a partire dal 2 maggio ha segnato il 3-2 al Franchi nella semifinale d’andata col Bruges indirizzando la qualificazione verso Atene dalla parte viola e poi ha completato l’opera guadagnandosi il rigore in Belgio a una manciata di minuti dalla fine: dal dischetto ha fatto centro Beltran, però somma l’uno e l’altro episodio e la firma è stata quella di Nzola. La meno attesa, considerando i gol (pochissimi, e si torna al discorso di partenza), i guai, tanti, le settimane (ad aprile) fuori squadra per problemi personali, e praticamente tutto faceva pensare che la stagione del centravanti angolano fosse finita in anticipo. Mai veramente iniziata, qualcuno direbbe. E invece no. Invece non è mai troppo tardi: lo dimostra il diagonale di destro con cui ieri sera ha battuto Meret.

SETTE GOL. I numeri rimangono quelli che sono: 3 gol in campionato, 3 in Conference League, 1 in Coppa Italia. Sette gol in 45 presenze. Ma il pallone rotola ancora e non è tempo di bilanci. Men che mai per la Fiorentina che ha un appuntamento importante per mercoledì 29. Dove alla squadra viola serve il contributo di ogni singolo calciatore, protagonista o meno in stagione. Nzola ha scelto il momento giusto per tornare a dare segnali dell’attaccante che un’estate fa aveva convinto il club di Commisso a spendere 13 milioni per portarlo a Firenze. Intanto, gli applausi che il pubblico del Franchi gli ha riservato al momento dell’uscita dal campo sono stati una bella soddisfazione per Nzola: sì, non è mai veramente troppo tardi.

1 Comment
Iscriviti
Notifica di
guest

1 Commento
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

1
0
Lascia un commento!x