Il centravanti di proprietà della Fiorentina: “L’esperienza al Lens mi ha insegnato moltoin termini di disciplina, umiltà e gestione dell’ego. Sono paziente e aspetto l’offerta giusta”
Mbala N’Zola, centravanti della Fiorentina di rientro dal prestito al Lens, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Footmercato. Queste le sue dichiarazioni: “La mia stagione al Lens è iniziata bene, anche se ovviamente non è finita come avrei voluto. Ma penso che questa esperienza in un grande e popolare club francese mi abbia insegnato molto, soprattutto in termini di disciplina, umiltà e gestione dell’ego. Ho cercato di prestare ancora più attenzione ai dettagli, alla puntualità e alla disciplina dentro e fuori dal campo. Come dico spesso, non c’è limite di età per imparare, quindi penso di aver imparato molto in tutti questi ambiti e ho messo in atto le misure necessarie per essere impeccabile su questi punti in futuro”.
SULL’AVVENTURA AL LENS FINITA MALE. “Credo che dopo la mia sospensione siano emerse sui media diverse storie, non sempre comprovate. Non conosco i motivi per cui non giocavo più, perché mi venivano segnalati problemi comportamentali, ma senza fornirmi molti altri dettagli. Quindi, penso che la mia mancanza di minutaggio e il mio allontanamento dal gruppo fossero a volte attribuibili a me, ma penso anche che fattori che non controllavo non mi abbiano aiutato nel mio graduale reinserimento nel gruppo. Ma non incolpo nessuno e mi assumo la mia parte di responsabilità. La cosa più importante ora è concentrarsi sul presente ed essere irreprensibili”.
ASPETTATIVE PER LA PROSSIMA STAGIONE. “Non sono vendicativo. Durante la prossima stagione, voglio solo dimostrare alla gente che l’immagine che la gente ha di me non è la realtà. In fondo, quando mi conosci davvero, capisci che tutto ciò che viene detto non sono in realtà io, non sono la stessa persona. Oggi, sembro un cattivo ragazzo quando è esattamente il contrario. Ovviamente, questo mi influenza un po’, perché non sono io. In questo momento, voglio solo dimostrare alla gente che quello che state leggendo non è la realtà. Mi sto allenando duramente con un preparatore atletico da diverse settimane, sono mentalmente pronto. Voglio solo essere in un buon progetto. Voglio solo divertirmi, giocare a calcio, fare una grande stagione, dare piacere ai tifosi e alle persone che daranno fiducia a me e fare ciò che amo di più al mondo.
PROGETTI FUTURI. “Ci sono possibilità di rimanere in Italia, dopodiché sono in una fase in cui sto studiando tutte le possibilità e cercando il progetto migliore per me. La mia priorità è rimanere in Europa, diciamo nei primi cinque campionati, e giocare. So di avere ancora anni davanti a me, so di cosa sono capace e so di poter fare molto meglio”.
POSSIBILE RITORNO IN LIGUE 1. “Dopo aver giocato in Ligue 1, francamente sì, è un campionato che mi interessa. Se c’è un club in Ligue 1 che mi vuole e il progetto è interessante, non direi di no. Poi, ho in mente anche Inghilterra, Germania, Spagna, Italia. C’è molto interesse anche dai paesi arabi e dalla MLS, ma per il momento la priorità rimane l’Europa”.
CONTATTI CON CLUB. “Sì, un club arabo mi ha fatto un’offerta concreta. Sono anche in trattative con diverse squadre italiane di Serie A, tra cui un buon club con cui le trattative sono in fase avanzata. Sono paziente e valuterò tutte le opportunità per fare la scelta giusta. So anche che recentemente alcuni club spagnoli mi hanno contattato. Credo di poter mettere le mie qualità a disposizione di diverse squadre, quindi continuo a lavorare sodo in attesa che si presenti l’occasione giusta”.

Di
Redazione LaViola.it