Budget, autofinanziamento e nuova casa del Settore Giovanile come temi del cda di oggi in casa Fiorentina. Ma anche, e soprattutto, novità sul fronte Nuovo Stadio. Si delinea una nuova tempistica, secondo il comunicato viola: “Il CdA ha manifestato apprezzamento per il recente annuncio del Sindaco Dario Nardella sulla possibilità di non accumulare ulteriori ritardi nella procedura per la realizzazione del nuovo stadio. Proprio perché sia ancora possibile giocare la prima partita nella nuova struttura entro la fine del 2021, la Società, confermando integralmente il proprio impegno, ha già comunicato al Comune la disponibilità a condividere il cronoprogramma e a comprimere i tempi di ulteriore progettazione in sei mesi a partire dalla definizione della variante di piano per la ricollocazione della Mercafir. Solo questo atto darà infatti la certezza di avere un luogo per poter costruire nuovo stadio e cittadella viola, sicurezza sui tempi e sui vincoli: tutti termini indispensabili per procedere tempestivamente e con la serietà che questo progetto richiede e che Firenze merita”.
Righe che quindi implicano qualcosa di diverso rispetto ai tempi precedentemente indicati, ovvero la presentazione del progetto esecutivo da parte della Fiorentina entro il 31 dicembre 2017. Si parla, testualmente, di “sei mesi a partire dalla definizione della variante di piano per la ricollocazione della Mercafir”. Variante che è stata avviata, nel suo iter, nei giorni scorsi, e che, come detto dal sindaco Nardella, “potrà essere completata nell’arco di 60 giorni” passando dalla Giunta comunale. Tempistiche burocratiche ridotte rispetto alle previsioni, come dicono dalla Fiorentina e da Palazzo Vecchio. Con l’obiettivo di vedere la prima partita della Fiorentina nel nuovo stadio entro fine 2021.
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Redazione LaViola.it