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Da nota dolente a punto di forza. Con Torreira e Amrabat-Castrovilli la mediana viola sarebbe da Europa
Torreira e Amrabat-Castrovilli più Duncan e Bonaventura. Oltre a Agudelo e forse Pulgar (dipenderà dal mercato). Da nota dolente, la mediana viola, diventerebbe da Europa
“Partiamo da una base importante”, le ultime dichiarazioni di Rocco Commisso sul mercato, unite ad un “se ci sarà qualcosa da fare la faremo”, si sposano con la volontà ormai palese da parte della Fiorentina di non stravolgere granché la rosa e di puntellarla con un paio di innesti mirati. Uno è Lucas Torreira.
TORREIRA PIU’ VICINO. Il centrocampista ex Samp si avvicina a grandi falcate verso la Fiorentina. E’ la soluzione migliore per il sudamericano di quelle che ha ricevuto. All’Arsenal sa di avere pochissimo spazio, e il Torino, nonostante il rapporto con Giampaolo e le pressioni per portarlo in granata, è dietro per possibilità economiche. Lo ha confermato lo stesso agente di Torreira, che ha espresso gradimento per l’ipotesi Torino sottolineando, però, che l’ingaggio del suo assistito è fuori portata per i granata. I dettagli faranno la differenza.
FORMULA. L’Arsenal è storicamente bottega cara, e vende alle sue condizioni. La Fiorentina, per parola dello stesso Commisso, ha visto il suo fatturato crollare quest’anno, anche per via del covid. E ha già investito cifre importanti nel mercato di gennaio, oltre ad avere riscatti importanti da versare in questa sessione per operazioni concluse un anno fa in prestito con obbligo (Lirola su tutti). Per questo la volontà viola è chiara: prestito (molto oneroso) con obbligo, da versare all’Arsenal o l’anno prossimo o tra due. Si può fare. Operazione da circa 25 milioni di euro totali.
TRIS DA EUROPA. Non sarà Pizarro, Torreira, così come Amrabat e Castrovilli non sono Aquilani e Borja Valero. Ma la mediana che andrebbe a comporsi a Firenze con le due rivelazioni del centrocampo della scorsa Serie A e lo stesso Torreira stuzzica. E non poco. Come quella a disposizione del primo Montella, anche questo tris potrebbe regalare soddisfazioni al popolo viola. Fisicità, muscoli ma anche visione di gioco ce le mette l’ex Hellas, piedi buoni, dribbling e dinamismo Castrovilli, regia e costruzione di gioco Torreira. La mediana viola, così composta, potrebbe di diritto candidarsi a reparto da Europa.
DA NOTA DOLENTE A PUNTO DI FORZA. Proprio in quella zona del campo la Fiorentina ha sofferto maggiormente nella passata stagione. Badelj-Pulgar, assieme con Montella, e poi singolarmente, alternati con Iachini, non hanno mai dato risposte positive. Né dal punto di vista della costruzione di gioco, né nell’assistenza alla manovra offensiva. Tanto che spesso e volentieri la Fiorentina ha fatto una fatica immensa a produrre gioco, costringendo Ribery ad abbassarsi tantissimo per provare a creare qualcosa. Dal cileno ex Bologna ci si attendeva molto di più, mentre il croato ex Lazio è stato un vero e proprio flop. A Castrovilli è stata da subito data licenza di spingere, e inserirsi, e spesso ha brillato di luce propria con la sua capacità di giocare sempre andando in avanti. Quella mediana, però, soprattutto con Montella soffriva dannatamente il ritmo dei centrocampisti avversari, finendo spesso per essere sverniciata e finire per non produrre niente in fase offensiva e non garantire alcuna fase difensiva. Molto meglio dal punto di vista dell’equilibrio quando a gennaio è arrivato Duncan, con i correttivi di Iachini. Ma palloni per le punte, davanti, ne sono sempre e comunque arrivati pochissimi.
GIOCO. Iachini, insomma, potrebbe sorridere e non poco con l’innesto di Torreira. Come già può farlo, del resto, con quello di Amrabat. Rocco Commisso, ma non solo, dal tecnico viola si attende un passo in avanti anche dal punto di vista del gioco, che per larga parte della scorsa stagione è stato bruttissimo, ma forse, a questo punto, adducibile non soltanto alle caratteristiche di Iachini, ma anche e soprattutto a carenze da parte dei singoli. E con questi stravolgimenti toccherà proprio al tecnico far girare al meglio la manovra viola.
ALTERNATIVE. Pulgar ha mercato. Non è detto che resti. Dipenderà molto dalle offerte. Nel caso in cui non dovessero soddisfare le valutazioni della Fiorentina resterà. Benassi è in uscita. Cristoforo e Saponara sono considerati esuberi. Come Dabo. E Bonaventura non è un candidato da scartare. Anzi. Se tutte le pedine del domino dovessero andare al loro posto, nell’ottica della Fiorentina, la mediana a disposizione di Iachini sarebbe così composta: Torreira, Amrabat, Castrovilli, Duncan, Bonaventura, Agudelo, Pulgar (?).E un reparto così sarebbe, davvero, niente male.