News

Non solo guantoni: Italiano trasforma Dragowski e i portieri

Published on

Posizionamento più alto, lettura del gioco, partecipazione all’azione: il nuovo tecnico costruisce il gioco dal basso e chiede cose diverse ai portieri

La Nazione si concentra sulle richieste ai portieri di Italiano. Già contro l’Ostermunchen gli avversari hanno provato più volte il tiro da metà campo, vedendo Terracciano ben oltre la propria area di rigore. Un posizionamento, quello del portiere, quasi da difensore aggiunto. I pericoli non dovranno essere ‘solo’ neutralizzati dal portiere, ma anche previsti in grande anticipo. Il portiere dovrà cambiare il proprio posizionamento di base nell’area piccola (tendenzialmente più avanzato) e sarà pienamente coinvolto nell’azione di ripartenza dal basso, partecipando al giro palla anche in situazioni di pressing avversario.

NOVITA’. Il concetto del ‘non si regala mai la palla’ parte dalle fondamenta dell’azione. Il nuovo preparatore dei portieri Porracchio è stato chiaro fin da subito: bisognerà avere impostazione diversa rispetto al passato anche per le uscite sui palloni alti, e grande velocità nel far ripartire l’azione. L’aspetto più delicato per Dragowski e Terracciano sarà però la lettura del gioco, visto che il portiere dovrà calcolare bene le distanze accompagnando la squadra e dando copertura quando la difesa sarà alta. Un concetto che Italiano ha bene in mente.

11 Comments

Popular Posts

Exit mobile version