Rassegna Stampa
Niente lesioni per Kean: sollievo in casa viola. Piace al Manchester, per la Fiorentina idea Dzeko
Niente sfida con Haaland, ma l’infortunio non preoccupa. La Fiorentina si guarda intorno anche per quel vice-Kean mancato quest’anno
Per trovarsi di fronte Haaland dovrà attendere, ma il problema fisico che ha obbligato Kean a lasciare la Nazionale non ha i contorni dell’infortunio grave. L’attaccante della Fiorentina si è fermato ieri, alla vigilia della sfida alla Norvegia, per via di un «risentimento muscolare alla coscia destra occorso in allenamento» ma dagli accertamenti successivi non sono emerse lesioni. Insomma la scelta di lasciare il ritiro azzurro è figlia di valutazioni volte a non prendersi rischi dopo un’annata nella quale Kean ha quasi sempre giocato, e anche di un finale di stagione in cui il rientro è arrivato dopo qualche fastidio avvertito sul finire della semifinale di Conference League, contro il Betis. Così scrive il Corriere Fiorentino.
DALL’INGHILTERRA. In casa viola si tira un sospiro di sollievo per un quadro clinico rassicurante. Di certo quella che attende Kean sarà un’estate che si preannuncia calda sotto il profilo del mercato. Dopo i primi confronti con la società, e con il presidente Commisso con il quale ci fu un primo incontro nella trasferta di Cagliari, non è emersa la volontà di Kean di andarsene, anzi, ma ancora non è dato sapere chi e come si farà sotto. I tanti gol messi a segno hanno fatto rialzare le quotazioni di una punta che continua a piacere soprattutto in Inghilterra, dove in particolare il Manchester United avrebbe avviato le prime riflessioni.
DZEKO. Intanto il club viola si starebbe guardando intorno per individuare un’alternativa a Kean. Si spiega così l’interesse dei viola per Dzeko (39 anni), in scadenza con il Fenerbahce, che anche il Bologna sta seguendo. Il suo arrivo significherebbe coprire quel ruolo alle spalle di Kean che ha obbligato Palladino ad adattare più di un elemento, da Beltran a Zaniolo, senza grandi risultati. Segno che la Fiorentina sta già pensando a come rinforzare l’attacco, partendo dal presupposto che la titolarità di Kean, al netto del mercato, non è a rischio.