Niente colpo ad effetto, ultimo giorno per gli esuberi. Saluta Ikoné, Beltran via solo in prestito

No a Ceballos, la Fiorentina nelle ultime 24 ore pensa alle cessioni. Bianco rinnova e va in prestito in Grecia, Barak in B

Alessandro Ferrari era stato di parola a Torino. Mercato chiuso in entrata con l’acquisto di Lamptey, l’ultimo giorno è servito soltanto per piazzare gli esuberi. Svanita la suggestione Ceballos circolata domenica, nessun margine anche per provare a prendere Brescianini, un’idea dell’ultimissima ora per la quale non cè stata possibilità di manovra, scrive La Nazione.

SALUTI. In mattinata è stato ratificato l’addio di Ikoné. Dopo tre anni e mezzo non indimenticabili a Firenze l’esterno francese toma a Parigi per giocare nel Paris Fc e porta nelle casse del club viola 3 milioni di euro. Poco più tardi è stata la volta di Bianco, che dopo aver sostenuto le visite mediche ha firmato il suo nuovo contratto con il Paok Salonicco. Prestito con diritto di riscatto: per poterlo cedere con questa formula la Fiorentina gli ha allungato di un anno il contratto, portando la scadenza al 2027. Nel corso della mattinata ha trovato squadra anche Barak, che dopo l’esperienza in Turchia ha scelto di ripartire dalla Serie B con la maglia della Sampdoria (prestito secco).

SOLO PRESTITO. Beltran era poi ai margini della rosa gigliata dopo aver rifiutato qualsiasi tipo di offerta. Flamengo e Cska Mosca avevano messo sul tavolo della Fiorentina oltre 10 milioni di euro. Il Vichingo è trasferito al Valencia sul fi di sirena in prestito secco, seppur oneroso per 1 milione di euro. Il tardo pomeriggio è stato movimentato dalle trattative per Sabiri (chiesto dal Monza) e Richardson, per il quale non si è concretizzato il passaggio al Verona. Restano per il momento in viola, ma attenzione ai campionati esteri dove è ancora possibile trattare. Così come per Infantino.