Il doppio ex della gara del Franchi tra Fiorentina ed Inter Nicola Berti analizza i momenti delle due formazioni che si sfideranno stasera
Parla così Nicola Berti, doppio ex della sfida di stasera al Franchi tra Fiorentina e Inter, alla Gazzetta Dello Sport: “Per ragioni diverse sarà una gara delicata per entrambe. La Fiorentina sembrava aver cominciato bene, poi si è un po’ smarrita. Non saprei bene indicarne il motivo. Forse è una questione di preparazione fatta in modo troppo veloce per gli impegni nei preliminari di Conference”.
INTER. “L’Inter sta bene. Il Barcellona è stata la svolta. Si è sbloccata a livello mentale di gruppo, nello spogliatoio. Ma attenzione… Ora la aspettano tre esami, se supera quelli io dico che non ce ne sarà più per nessuno. Fiorentina appunto, il Plzen al Meazza per regalare ai tifosi gli ottavi di Champions e ancora in casa contro la Sampdoria”
RICORDI. “Tanti e variegati. Quando tornai al Franchi per la prima volta da avversario fu un incubo. Era l’anno dello scudetto. Lo stadio non tifava contro l’Inter ma contro Nicola Berti. Tanto che Trapattoni fu costretto a sostituirmi. L’anno dopo al Meazza mi sono “vendicato” segnando sotto la curva dei tifosi viola. Diciamo che non riuscii a controllare i movimenti delle dita… certo non un’esultanza molto educata, ma succede quando sei un ragazzo”.
Di
Redazione LaViola.it