Tormentone estivo tra Firenze, Torino e Genova. Fabio Silva può sbloccare il domino, Gonzalez e l’islandese spingono per trasferirsi
Chiamatelo pure il tormentone estivo. Il doppio affare intrecciato che tiene sugli attenti tre società alla ricerca del colpo a effetto è in assoluto il più seguito dai tifosi di Fiorentina, Genoa e Juventus. La trama è ormai nota: un club, quello ligure, che si ritrova a due giorni dall’inizio del campionato senza più il suo attaccante Retegui (preso con un blitz dall’Atalanta) e con l’altro interprete offensivo, Albert Gudmundsson, che ha chiesto di andare via con destinazione Firenze. La Fiorentina che attende che il Genoa prenda il suo sostituto in modo da liberare l’islandese. E poi c’è la Juventus, che attende che la Fiorentina liberi Nico Gonzalez che a sua volta ha già stretto un accordo virtuale coi bianconeri nonostante la dichiarata volontà del presidente Rocco Commisso di non voler cedere il suo numero dieci. Così scrive La Repubblica.
DOMINO. Il tutto, come nel più classico dei film di James Bond, mentre le lancette del conto alla rovescia (sull’inizio del campionato, in questo caso) scorrono inesorabili di giorno in giorno. La sensazione è che in qualsiasi momento il Genoa possa dare il via al domino perfetto. Il nome individuato è quello di Fabio Silva, attaccante di 22 anni del Wolverhampton che pare a un passo dal sì necessario per scatenare l’effetto a catena. Una volta acquistato il portoghese, ecco che i viola potrebbero fare centro con la proposta da 25 milioni di euro complessiva (7 prestito oneroso e 18 di riscatto che diventa obbligatorio a determinate condizioni) che attende la risposta definitiva.
VOGLIA DI CAMBIARE. Gudmundsson e Nico. Entrambi vorrebbero partire alla ricerca di nuove avventure: per l’islandese un salto in un sistema di gioco a lui congeniale che completerebbe la squadra di Palladino dal centrocampo in su in maniera definitiva. Per l’argentino, l’attesa e la convinzione che alla fine si vestirà di bianconero. Un rapporto, quello tra il giocatore e la Fiorentina, che si è incrinato da tempo. Tutto lascia pensare che come per i tormentoni, che arrivano, travolgono e poi si esauriscono, anche per questa trattativa intrecciata sia arrivato il momento della svolta.
Di
Redazione LaViola.it