Rassegna Stampa

Nico Gonzalez è l’anima della Fiorentina: con lui l’assalto al Milan

Published on

L’argentino farà gli straordinari dopo esser tornato solo ieri dalle fatiche con la nazionale. Domani a San Siro giocherà. Titolare o subentrante?

Dal Maracanà a San Siro, con furore. Nico Gonzalez va veloce e non vuole fermarsi mai. Al rientro dalle qualificazioni mondiali, dopo la vittoria con incidenti contro il Brasile a Rio, il gioiello viola è pronto a dare l’assalto al Milan. Ha lavorato in gruppo, come Martinez Quarta e Beltran, e non vuole assolutamente perdere l’esame di maturità della squadra. La Fiorentina prova l’aggancio ai rossoneri, che significherebbe zona Champions. E adesso la palla passa a Vincenzo Italiano. Scrive La Gazzetta dello Sport.

Uomo squadra

La Nico-dipendenza della Viola è tecnica ma anche caratteriale. La scorsa stagione, nella partita che scottava di più, il ritorno della semifinale di Conference a Basilea dove si doveva vincere con due gol di scarto dopo la sconfitta dell’andata, Gonzalez ci mise la faccia. Alla vigilia disse più o meno così: «Dobbiamo arrivare in finale, voglio giocare la partita della vita».

Beh, fu di parola: segnò due gol e trascinò la Fiorentina alla finale di Praga col West Ham, persa poi con un po’ di sfortuna. Quella di domani non è una gara così fondamentale, ma molto delicata sì. E’ uno dei crocevia delle ambizioni viola, se si vuole sognare in grande non si può sbagliare.

Dopo le soste precedenti, Italiano lo ha sempre utilizzato: 63 minuti nel settembre scorso nella vittoria con l’Atalanta, tutta la gara nella pesante sconfitta casalinga con l’Empoli in ottobre, dove era apparso appannato ma sempre tra i più pericolosi della banda Italiano. Italiano che adesso dovrà decidere se farlo partire dall’inizio contro il Milan o farlo entrare a partita in corso per sfruttare la sua velocità. Dovendo scommettere, punteremmo sulla titolarità.

3 Comments

Popular Posts

Exit mobile version