Il gol mangiato dall’argentino in nazionale ha fatto il giro del web: ma al Viola Park lo aspettano a braccia aperte
Nico che succede? Domanda quasi banale, ma che in questo particolare momento non può che rimbalzare tra l’Argentina e il Viola Park. Le due prestazioni contro El Salvador e Costarica sono state diverse tra loro, soprattutto per un aspetto fondamentale. Nella prima il 10 viola è stato utilizzato dal ct Scaloni come terzino sinistro, per 45 minuti. Scrive La Nazione.
Quindi, nella successiva, contro il Costa Rica, è entrato all’82’ al posto di Enzo Fernandez, trovando il tempo di fare una ’leggerezza’ che poteva valere il 4-1. Già, perché scattato sulla sinistra, sul filo del fuorigioco, Nico a tu per tu con il portiere lo ha scavalcato con eleganza, ma invece di spingere il pallone lo ha guardato avviarsi lentamente verso la porta, dando il tempo a un difensore di recuperare.
Un po’ come il ciclista che stacca le mani dal manubrio prima del traguardo, con il secondo che lo ’brucia’ sull’allungo. Capita. Però la delusione è stata grande e quella rete, probabilmente, gli sarebbe servita per fare il pieno di autostima. Gonzalez è partito ieri dall’Argentina e oggi dovrebbe comunque essere al Viola Park per l’allenamento. Con il Milan vuole esserci. Come Kayode, reduce anche lui dagli impegni con la nazionale, ma con l’Under 21 a Ferrara. E’ entrato solo nei minuti finali, nella sfida pareggiata 1-1 contro la Turchia.
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Redazione LaViola.it