Grandi emozioni nel ricordo di Davide Astori. Alla Fiorentina, alla società tanti complimenti. Onore a Diego e Andrea Della Valle per il loro cuore. Grazie Firenze!

Non ci sono parole ma solo forti emozioni per quanto è stato vissuto al Franchi nel ricordare Davide Astori. Rabbia, amore, onore, rispetto per una persona che non solo è stato e sarà sempre il Capitano della Fiorentina ma che con la sua normalità ha insegnato molto, tanto, a tutti.

Il ricordo di Davide Astori siamo sicuri che rimarrà sempre nei cuori, nella testa, di Firenze e dei fiorentini ma sarà comunque presente, giorno dopo giorno, al fianco della Fiorentina, dei suoi giocatori, dei suoi amici.

Il silenzio del Franchi durante il minuto di raccoglimento è stato incredibile, assordante, carico di amore e rispetto. Dove è stato impossibile trattenere le lacrime. Una coreografia, fatta uscire al 13’ del primo tempo, il numero di Davide, che è stata semplicemente fantastica.

Come quanto fatto dalla Fiorentina per ricordare il suo Capitano. Sin dal primo giorno si è mossa con discrezione e tanto rispetto. Ogni dirigente, collaboratore, ha messo tutto sé stesso per stare vicino alla famiglia di Davide, alla compagna Francesca alla figlia Vittoria, a Pioli, alla squadra, ai tifosi, a Firenze. Un senso di responsabilità che solo in pochi possono vantare di avere. Si è mossa, ha agito, si è adoperata, come una vera e propria famiglia unita, colpita non solo da un grave lutto ma dalla perdita di una persona veramente speciale.

Un plauso particolare va a Diego e Andrea Della Valle. Negli ultimi anni, soprattutto negli ultimi mesi sono stati criticati, offesi, derisi, ma nel momento del dolore, del bisogno, loro sono stati più che presenti, vicini a tutto e tutti come da veri e propri capi famiglia. Sono stati e sono vicini alla famiglia di Astori, alla compagna e alla figlia, a Pioli, alla squadra, ai tifosi. Con discrezione, delicatezza, garbo, educazione, signorilità, con umanità e tanto dolore nel cuore hanno fatto tutto quello che doveva essere fatto e quello che faranno in futuro in nome di Davide Astori. Andrea Della Valle negli spogliatoi della squadra con la maglia di Astori addosso, la visita commossa di Diego Della Valle al ‘muro’ per il Capitano sono gesti che vengono da dentro e non sono costruiti.

Infine Grazie Firenze! C’è chi la critica, chi ne parla male, ma ancora una volta ha dimostrato tutto il suo cuore. Bisogna essere orgogliosi di essere fiorentini.

Da qui tutti dobbiamo ripartire, in maniera diversa, migliore, rispetto a quanto fatto fino a oggi. Questo è il messaggio che Davide Astori ha lasciato a tutti, dalla proprietà alla società, dalla dirigenza alla squadra, dai tifosi ai giornalisti a tutta la città e il popolo viola.

La Fiorentina in qualche maniera è ripartita ma da oggi sarà ancora più difficile per tutti andare avanti. Motivo in più per stare tutti uniti nel nome di Davide Astori.