Un gesto sobrio ma significativo: la Fiorentina gioca per superare la paura e tornare alla normalità
Quella di stasera non sarà una partita come le altre, come scrive il Corriere Fiorentino. Fiorentina-Empoli, in programma alle 21 al Franchi, non è solo un derby toscano o una sfida valida per i quarti di Coppa Italia. È il primo incontro dopo i drammatici momenti di domenica scorsa, quando Edoardo Bove si è accasciato in campo, facendo trattenere il fiato a un’intera città.
Grazie all’intervento tempestivo dei sanitari e alle cure ricevute all’ospedale Careggi, Bove sta migliorando e, sebbene lontano dal campo, ha voluto essere protagonista. In una videochiamata lunedì, il centrocampista ha chiesto ai compagni di scendere in campo e di giocare per lui. “Giocate e vincete“, il messaggio chiaro rivolto a una squadra che ha trovato in lui una fonte di motivazione.
NIENTE MANIFESTAZIONI. Per volontà dello stesso Bove, la partita di stasera sarà sobria nei gesti di incoraggiamento. Non ci saranno magliette speciali né grandi manifestazioni, ma solo un messaggio discreto sul maxischermo nel pre-partita e uno striscione in curva. “Voglio che giochiate e passiate il turno, questo è il regalo che desidero“, ha dichiarato il giocatore.
EMPOLI. Anche l’Empoli, attraverso il tecnico Roberto D’Aversa e il capitano Alberto Grassi, ha voluto manifestare la propria vicinanza, facendo visita a Bove in ospedale. “Le immagini di domenica sono state devastanti. Siamo felici di giocare perché significa che Edoardo sta meglio“, ha commentato il tecnico alla vigilia del match.
FIORENTINA DETERMINATA In campo, la Fiorentina sarà rimaneggiata, ma altrettanto determinata a ottenere la vittoria. Tra le novità, il giovane portiere Tommaso Martinelli potrebbe partire titolare. La squadra è pronta a dare tutto per conquistare il passaggio del turno e dedicare il successo a Bove, che seguirà la gara dalla sua stanza d’ospedale.
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Redazione LaViola.it