Connect with us

News

Nelle mani di FR7. Quel recupero su CR7 che infiammò il Franchi e un duello ad oggi impari

Sfida nella sfida in Juventus – Fiorentina. Da una parte Cristiano Ronaldo, che sta facendo il Ronaldo, e Ribery, al quale Prandelli si aggrappa per uscire dalle difficoltà

Da una parte CR7, dall’altra FR7. Juventus-Fiorentina è sfida nella sfida tra due dei calciatori più importanti a livello internazionale degli ultimi quindici anni. Da una parte Ronaldo, dall’altra Ribery. Entrambi con un peso specifico determinante per i destini di bianconeri e viola, con tuttavia contesti opposti nei quali poter far valere le proprie qualità.

CONFRONTO IMPARI. Le premesse, all’arrivo del francese a Firenze, erano ben altre. 3 gol e 6 assist il suo bottino in maglia viola, ed un percorso interrotto da un fallaccio di Tachtsidis, l’anno scorso, che ha reso la caviglia di Ribery un delicato amico/nemico con cui dover convivere. Anche perché, a dir la verità, non è che da quel fallo in avanti gli avversari di turno lo abbiano risparmiato da ulteriori colpi. Anzi. Fatto sta che Ribery non ha inciso in questo anno e mezzo per quello che ci si poteva attendere. Sia per il deserto tecnico in cui spesso si è trovato (e si trova) a predicare, sia perché nella Fiorentina non ha funzionato quasi niente.

Ronaldo, invece, è Ronaldo. E si è confermato anche a Torino quello che vinceva tutto, magari non riuscendo ad avere lo stesso peso in campo internazionale che aveva con altre casacche, ma che con la maglia della Juventus ha già messo a segno 81 reti in 102 presenze. Trascinando, inoltre, il suo Portogallo a vincere un Europeo e una Nations League giusto un anno fa. Una sfida nella sfida, dal fascino tutto suo.

TITOLI. In campo, di fronte, ci saranno 30 trofei tra club e Nazionale da una parte e 26 dall’altra. Senza considerare i riconoscimenti individuali. Titoli che il portoghese ha ottenuto anche in bianconero, mentre dall’altra parte Ribery non è riuscito da solo a far stare la Fiorentina quanto meno a ridosso della zona Europa. Anzi. Per il secondo anno di fila, il francese si ritrova a dover trascinare fuori dalle zone rosse i viola.

BIS. L’anno scorso, a Torino, Ribery non c’era, essendo out per infortunio. Ma si ricorda molto bene la gara dell’andata in cui si prese l’ovazione del suo pubblico, al Franchi, dopo una rincorsa per mezzo campo allo stesso CR7 con tanto di recupero del pallone.

Sa bene, lui, quanto conti la sfida alla Juve per Firenze e per il popolo viola. Ed è ancora a lui che la Fiorentina si aggrappa per provare ad invertire un pronostico che sembra pendere tutto dalla parte bianconera.

AGGRAPPATI A FRANCK. Lo aveva già fatto Montella, così come Iachini. A dir la verità l’aeroplanino aveva avuto più di qualche screzio col francese, soprattutto per una gestione dei cambi che vedeva Ribery essere sempre tirato fuori dall’ex tecnico viola nonostante, a detta di FR7, ne avesse ancora. Iachini, invece, lo ha coccolato per settimane, in attesa del suo recupero, ed ha avuto un approccio comunicativo totalmente opposto col francese rispetto al suo predecessore. Ma anche in questo avvio di campionato, che ci fosse Iachini o adesso Prandelli in panchina, i lampi sono stati pochissimi. Quel recupero sopracitato su Ronaldo, in una delle più belle partite della gestione Montella dal suo ritorno in viola, fu l’emblema della fame e della voglia del campione di non mollare mai, e di dimostrare di essere ancora un calciatore in grado di spostare gli equilibri. Come fece, appunto nell’altra gara degna di menzione del Montella bis, ovvero quella col Milan vinta a San Siro 1-3. Poi qualche lampo, come all’Olimpico con la Lazio, o nel secondo tempo contro l’Inter quest’anno, fino a qualche segnale di risveglio arrivato ultimamente, come in occasione della bordata finita sulla traversa col Sassuolo con annesso rigore procuratosi e trasformato da Vlahovic. In mezzo tanto, troppo grigiore. Da spazzar via, magari già da domani, caricandosi ancora una volta sulle spalle le sorti di una Fiorentina in estrema difficoltà, e trovando quelle motivazioni in più che la sfida nella sfida con CR7 può far scattare nella testa del campione.

18 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

18 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie News

18
0
Lascia un commento!x