
Quest’anno crollo di dribbling per la Fiorentina. Con la Samp rientrano Castrovilli e Ribery. Da soli valgono il 30% dei dribbling riusciti viola
Ha disperatamente bisogno di qualità la Fiorentina. Nella manovra, nel fraseggio ed anche nelle giocate individuali. Con l’Inter, ad esempio, il divario tecnico è stato fin troppo evidente. Col Torino e col Crotone, invece, qualcosa a livello individuale e di fraseggio si era visto. Dalla combinazione Castrovilli-Ribery-Vlahovic sul gol ai calabresi a quella Ribery-Bonaventura-Ribery in Piemonte, oltre all’assist del francese per il serbo sul palo centrato dal classe 2000 e sul gol annullato dal Var per fuorigioco sempre a Torino. Senza Ribery e Castrovilli, con l’Inter, la Fiorentina ha pagato dazio. Così come Vlahovic, che senza supporti davanti ha visto poco e niente il pallone.
RIENTRI. Contro la Sampdoria, il dieci della Fiorentina rientra dalla squalifica rimediata col Torino. E la speranza di Prandelli è quella di avere a disposizione anche Ribery, che viaggia verso il pieno recupero dopo il problema fisico rimediato alla vigilia della partita contro la formazione di Conte. Due rientri a dir poco pesanti per la causa viola, a livello individuale ma soprattutto in coppia.
DRIBBLING. Ha, infatti, un bisogno enorme di creare superiorità numerica la Fiorentina. Con giocate e combinazioni, ma anche attraverso il dribbling. E se l’anno scorso più e più volte Castrovilli si era contraddistinto a livelli eccellenti alla voce dribbling riusciti, quest’anno è addirittura fuori dalla top ten. Castrovilli (21) più Ribery (38) valgono assieme il 30% del totale dei dribbling riusciti messi a referto dalla Fiorentina in stagione. Che sono comunque pochi, il 13° dato assoluto in Serie A, mentre l’anno scorso aveva chiuso al 4° posto.

dati whoscored, dribbling riusciti Serie A 2019-20

Dati Whoscored, dribbling riusciti Serie A 2020-21
CASTRO-RIBERY. “Deve ritrovare spensieratezza e tentare di più la giocata” disse di Castrovilli Prandelli qualche settimana fa. L’ultimo gol risale a ottobre, a un girone fa, quando batté da solo l’Udinese con 2 reti e 1 assist. Ribery, invece, ha messo a segno il primo gol stagionale contro il Torino prima di rifermarsi. Senza uno di loro, o entrambi, questa Fiorentina non gira, come accaduto con l’Inter. A Marassi, sperando di avere entrambi, Prandelli confida di vedere tutt’altra musica.

Di
Gianluca Bigiotti