Ndour, il talento ritrovato che ha voglia di stupire

Titolare a sorpresa con il Polissya, dentro anche stasera a Cagliari. Il 2004 può avere un ruolo importante con Pioli

Evidentemente Cher Ndour è uno a cui piace presentarsi un po’ a sorpresa e senza avvertire. Lo ha fatto lo scorso febbraio, quando la Fiorentina lo ha acquistato dal PSG con un blitz lampo nelle ultimissime ore di calciomercato invernale. Si è ripetuto giovedì scorso scendendo in campo dal primo minuto (quando tutti si aspettavano Dzeko) e risultando uno dei migliori nella vittoriosa trasferta contro il Polissya, scrive La Repubblica.

LA MOSSA DI PIOLI. La mossa tattica di Stefano Pioli si è rivelata vincente. Perché la fisicità del classe 2004 ha permesso a Gudmundsson di muoversi con maggiore libertà fra le linee ed è risultato preziosissimo nel fare filtro a centrocampo. Non solo, Ndour ha messo in mostra buone capacità di palleggio e di movimento nello stretto, oltre a una condizione fisica vicina a quella ottimale. Una scelta, quella di lanciarlo dall’inizio, arrivata a sorpresa, ma Ndour ha già dimostrato di saper reggere la pressione. Considerato da sempre talento precoce, il ragazzo bresciano cresciuto nell’Atalanta ha giocato in stadi prestigiosi e ha condiviso lo spogliatoio con stelle come Mbappé, Hakimi e Dembélé. E l’Europeo Under 19 vinto con l’Italia da protagonista ne certifica un talento indubbio.

PRIMI MESI DIFFICILI. Complice un reparto trafficato, un impiego fuori posizione e un fisiologico periodo d’ambientamento, Ndour ha faticato nei primi mesi in viola. Ma non ha mai preso in considerazione l’ipotesi del prestito per questa estate: la sua volontà è sempre stata quella di giocarsi le sue chances alla Fiorentina.