Rassegna Stampa

Nazione – Vincere (e convincere) per sopravvivere. Pioli, con un altro passo falso sarà esonero

Published on

Con il Lecce gara che pesa, la squadra di Pioli deve mostrare unione. La fiducia di Commisso si sta esaurendo

C’è un silenzio strano, da giorni, attorno al Franchi. Non quello delle grandi attese ma piuttosto quello delle vigilie che pesano come macigni. Oggi la Fiorentina si gioca più di 3 punti contro il Lecce: si gioca la sopravvivenza, tecnica e psicologica, dentro un campionato iniziato peggio che mai. Zero vittorie, morale a terra, contestazione crescente e una classifica che mette davvero paura. Il peggior avvio viola in 99 anni di Serie A è già un marchio difficile da cancellare ma potrebbe trasformarsi in una condanna se oggi non arriverà un segnale immediato e soprattutto convincente. Così scrive La Nazione.

Oggi conterà solo una cosa: vincere. Ma vincere bene mostrando finalmente un’anima, quella che la squadra ha smarrito tra prestazioni opache e un’identità mai davvero trovata. A rendere tutto più complicato, la vigilia ha portato con sé l’ennesimo scossone: le dimissioni di Pradè hanno aperto ufficialmente la crisi anche sul piano societario. Una mossa che ha spiazzato lo spogliatoio, la prima crepa di un edificio che da settimane scricchiola e che ora rischia di crollare se, intanto, non arriverà un risultato capace di restituire un minimo di serenità. In mezzo a tutto questo c’è Stefano Pioli: il tecnico sa bene che quella contro il Lecce deve essere la partita della verità  e che non potrebbe non bastare un successo di «corto muso» per proseguire la sua avventura a Firenze. La fiducia di Commisso si sta lentamente esaurendo e un altro passo falso significherebbe esonero, ma probabilmente anche un successo poco convincente potrebbe non bastare a invertire la rotta.

5 Comments

Popular Posts

Exit mobile version