Il cileno è reduce dalla Coppa America e prima da una stagione altamente deludente con i viola
Di nuovo al centro della Fiorentina, pronto a farsi garante della manovra di Italiano. Erick Pulgar non aspetta altro. Il cileno ha già cominciato a lavorare al centro sportivo ‘Davide Astori’ per trovare una condizione accettabile nel minor tempo possibile. Ora, scrive La Nazione, è atteso dalla sfida più intrigante, quella di trasformarsi nel regista della rinascita viola.
Tocca a Pulgar provare ad alzare l’asticella, sfruttando anche quelle qualità balistiche dimostrate nei calci piazzati. Potrebbe (finalmente) ritrovarsi sulle spalle quella maglia numero 7 appartenuta – pure a Firenze – a David Pizarro, uno dei suoi “sostenitori“ più forti, che due anni fa aveva ceduto a Franck Ribery.
Ha un contratto con la Fiorentina per altre due stagioni, fino al 2023. Tocca a lui, adesso, convincere tutti di potersi trasformare nell’equilibrizzatore della manovra, sfruttando le proprie qualità nella conduzione di palla e nel fraseggio. Pulgar non intende lasciarsi scappare l’occasione, anche per mettere in un angolo le critiche piovute negli ultimi mesi.
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Redazione LaViola.it