Nazione: Prandelli temeva le disattenzioni, e così è stato. Reazione al 1° gol ok, ma…

L’analisi della sconfitta contro l’Inter e le parole di Cesare alla vigilia. Le amnesie difensive hanno portato ai due gol

Dobbiamo essere «compatti ed equilibrati» aveva detto alla vigilia. Dobbiamo «lavorare sulle disattenzioni» aveva aggiunto in chiusura di conferenza stampa. Cesare Prandelli aveva già anticipato tutto. Perchè il tecnico viola sa quali sono i pregi e i difetti di una squadra che ha molte lacune e che, anche ieri, ha dimostrato che la strada intrapresa, quella di un miglioramento lento e costante, è ancora piena di insidie. Le assenze di Milenkovic, Castrovilli e Ribery, sono vere attenuanti. La squadra, però, non è stata né compatta, né equilibrata, e quelle disattenzioni che temeva Prandelli, purtroppo, si sono rivelate fatali. Così scrive La Nazione.

DISTRAZIONI. La prima distrazione ha portato al vantaggio dell’Inter. E’ mancata un po’ di fortuna. La reazione c’è stata, la Fiorentina ha rischiato di pareggiare in almeno un paio di occasioni, ma non ha mai dato l’impressione di potersi impossessare delle redini del gioco. E anche sulla seconda rete dell’Inter è rimasta la sensazione di una squadra che si lascia sorprendere troppo facilmente.