Le coppie Fagioli-Mandragora e Bianco-Ndour sperimentate in amichevole non soddisfano. Valutazioni in corso in casa viola
La nuova Fiorentina di Stefano Pioli ripartirà, come sembra, da una mediana a due. Un’impostazione tattica che le due coppie sperimentate nella prima uscita contro la Primavera (Fagioli-Mandragora nel primo tempo, Bianco-Ndour nel secondo) non hanno dato l’impressione di poter far fruttare al meglio. Così scrive l’edizione odierna de La Nazione.
IN CASA. Fagioli ci ha provato, ma il ruolo di play non sembra quello più adeguato a metterlo nelle condizioni di esprimersi al meglio, lui che è abituato a inserirsi tra le linee e a dettare l’ultimo passaggio. Un po’ meglio è andato Bianco, che difficilmente potrà essere considerato un potenziale titolare.
MERCATO. L’area tecnica viola si ritrova dunque dinanzi a due opzioni. La prima è quella di garantire al tecnico emiliano un regista vecchio stampo (alla Pizarro, per intendersi), che sembrerebbe però più adatto a una mediana a tre (Bernabé è stato scartato proprio per questo). L’alternativa sarebbe quella di inserire all’interno della rosa un profilo più fisico (alla Amrabat) che possa garantire una maggiore solidità alla coppia che stazionerà davanti alla difesa. I sogni fino a poco fa erano rappresentati da Cardoso (ufficiale all’Atletico) e Rios (a un passo dal Benfica): adesso servirà guardare altrove.
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Redazione LaViola.it