Dopo la fine del periodo di clausola per Moise, la Fiorentina può lavorare con più certezze e serenità. E anche sul brasiliano…
Da oggi il mercato della Fiorentina sarà davvero tutta un’altra cosa. Meno pressione — senza dubbio — per l’ansia da clausola rescissoria che finalmente è evaporata. Meno attenzione a quelle che potranno essere le manovre relative al reparto offensivo, dove la presenza di Kean è la garanzia più bella, importante e decisiva che la storia dell’estate viola potesse raccontare, scrive La Nazione.
CON PIU’ CALMA E FORZA. Da oggi, Ferrari, Pradè e Goretti potranno fare tutto (ma proprio tutto) con molta calma. Aspettare la valutazione (tecnica) che Pioli sottoscriverà su Beltran e muoversi di conseguenza 0 anche trattare con Dodo con una forza maggiore. Quella forza di poter dire e ribadire al brasiliano che ognuno è libero di fare le proprie valutazioni (sul futuro) ma che la Fiorentina, con Pioli in panchina e gente come De Gea, Gud e ovviamente Kean, non sarà esattamente una… squadra di passaggio nel pacchetto di chi può ambire a un campionato a cinque stelle. Da oggi, insomma, il mercato della Fiorentina prende un passo molto diverso da quello fibrillante e incattivito dopo che Palladino aveva deciso (chissà perché) di mandare tutti a quel paese e diverso anche dai 15 giorni segnati dalla possibile invasione anglo-araba sul futuro di Moise Kean.
Di
Redazione LaViola.it