Rassegna Stampa
Nazione: Fiorentina camaleontica, come piace e vuole Palladino
Non è certo un caso se la seconda rinascita viola, dopo quella di settembre scorso, sia nata da un’altra «strambata» tattica del suo allenatore
Camaleontica doveva essere e, alla fine, camaleontica è stata, scrive La Nazione della Fiorentina che nel recupero di giovedì ha spazzato via l’Inter. E’ stata esattamente quello che il tecnico viola Raffaele Palladino aveva in mente, brava a soffrire e rapace quando c’è stato da infliggere il colpo del ko.
CAMBIO MODULO. Non è certo un caso se la seconda rinascita viola, dopo quella di settembre scorso, sia nata da un’altra «strambata» tattica del suo allenatore. Dopo aver passato tutta l’estate a lavorare sulla difesa a tre, dall’intervallo con la Lazio passò al 4-2-3-1 che ha portato in dote dieci risultati utili di fila (tra cui otto vittorie di seguito). Adesso, in un altro momento critico della stagione, ha scelto di mischiare le carte dando vita a un 4-4-1-1 che ha fruttato nove punti in tre partite.
CAMBIO RUOLI. Oltre ad aver cambiato modulo, Palladino ha modificato compiti e ruoli a vari calciatori. Comuzzo da centrale si è riscoperto terzino destro, mentre Dodo e Parisi da esterni di difesa hanno dato il loro meglio da cursori di centrocampo. In precedenza aveva azzeccato anche la mossa Folorunsho.
