Esperienza, sicurezza ed eventuali rigori. Oggi ri-tocca a De Gea difendere i pali della Fiorentina contro il Panathinaikos
Raffaele Palladino sembra avere ben chiaro l’undici che vuole a tutti i costi evitare l’euro-figuraccia oggi contro il Panathinaikos, scrive La Nazione.
In particolare sul portiere, l’allenatore della Fiorentina ha alzato alto il suo muro comunicativo (forse perché pentito di quanto invece aveva raccontato otto giorni fa in Grecia?) eppure tutti gli indizi propendono per la presenza dal 1’ di De Gea: il fuoriclasse spagnolo, al di là dell’errore di Napoli a cui ha fatto seguito una prova comunque di livello, è il prescelto per partire dall’inizio in quella che sarebbe la sua prima gara europea coi viola, se si escludono i playoff d’agosto contro l’Akademia Pukas. Il peso del suo curriculum e lo spettro di poter (o dover) fare i conti con i calci di rigore sono state le armi che alla fine hanno convinto Palladino a scegliere l’ex United, con buona pace di Terracciano.
Di
Redazione LaViola.it