Le parole di Filip Djuricic, ex Sampdoria, Benevento e Sassuolo, oggi protagonista col Panathinaikos e avversario giovedì in Conference League della Fiorentina
Parla così a La Nazione Filip Djuricic, ex Sampdoria, Benevento e Sassuolo, oggi protagonista col Panathinaikos e avversario giovedì in Conference League della Fiorentina: “Prima del sorteggio speravo di beccare il Rapid Vienna che è una squadra meno forte della Fiorentina. Ma poi al momento dell’abbinamento ho pensato che avrei rivisto tanti amici. Palladino che ho affrontato tante volte da avversario, Pradè che ho avuto come dirigente a Genova, Cataldi con cui ho giocato al Benevento ma soprattutto il mio grande amico Peluso. Con lui al Sassuolo ho passato quattro anni splendidi”
FIORENTINA. “È un’ottima squadra, costruita per arrivare in fondo alla Conference. Certo, ho visto che non è in una forma smagliante… ma nemmeno noi lo siamo, sono sincero. Ecco perché sarà una partita dura. I viola non giocano un bel calcio ma sono molto fisici”.
TIFO. “In questi mesi al Pana ho cambiato modo di giocare: adesso sono chiamato a fare gol. Gioco in una grande squadra che ha come input quello di vincere il campionato ogni anno e dobbiamo riuscirci anche stavolta. Gioco in un top club e lo capirete bene giovedì, quando allo stadio ci saranno 60mila persone. Vogliamo arrivare in finale, come ha fatto l’Olympiakos: loro hanno tracciato la strada, noi non vogliamo essere da meno”.
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Redazione LaViola.it