Il patron aveva dato appuntamento a settembre: dal faccia a faccia con Pioli al fronte stadio, tanti temi da affrontare
Era stato lui stesso, a maggio, a lanciare l’appuntamento: «Ci vediamo a settembre». Parole di Rocco Commisso, pronunciate durante una conferenza a distanza che, col senno di poi, hanno assunto il sapore di una promessa. Nessuno a Firenze però, sa ancora con certezza quando il patron riuscirà a tornare dagli Stati Uniti. Chissà che non scelga di farlo proprio per la notte più attesa, quella di sabato 13 contro il Napoli, scrive La Nazione.
CON I TIFOSI. Di motivi per rimettere piede in città, Commisso ne avrebbe del resto parecchi. A cominciare dal faccia a faccia con Stefano Pioli, conosciuto finora soltanto attraverso le telefonate. Poi capitolo stadio, coi lavori che arrancano e il dibattito che si fa sempre più rovente. E infine i tifosi, quell’abbraccio ancora da ricucire dopo le scintille di primavera: la stagione chiusa con il 6° posto aveva portato alle contestazioni verso Pradè e Palladino. Commisso, dal canto suo, aveva risposto senza giri di parole. Il tempo, forse, è maturo per voltare pagina.
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Redazione LaViola.it