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Il ct della nazionale U21, Gigi Di Biagio ha aperto il raduno di Formello dove gli Azzurrini si alleneranno fino all’8 giugno, un ritiro preliminare a cui farà seguito quello in programma dal 10 giugno a Bologna, scelta quale base per tutta la durata del Campionato Europeo, dove i 23 Azzurrini completeranno la preparazione presso il Centro Tecnico del Bologna FC a Casteldebole, intitolato a ‘Niccolò Galli’. Queste le sue parole:
“Bisogna puntare al massimo sapendo che incontreremo mille difficoltà, che il girone è impegnativo e la formula è complicata, ma l’obiettivo dell’Italia è vincere l’Europeo. Sarà il torneo più bello degli ultimi trenta anni perché partecipano tutte le migliori nazionali e lo possono vincere almeno 5-6 squadre. Penso a Germania, Francia, Inghilterra e Spagna, oltre a noi. Tutti mi chiedono di vincere, tutti mi dicono che abbiamo una squadra fortissima: io l’ho sempre pensato anche quando magari non eravamo così forti, figuratevi ora. Le aspettative ce le prendiamo, l’ambizione è ottenere il risultato massimo”.
EMOZIONI. “Per il momento sono tranquillo, poi magari quando ci avvicineremo all’evento salirà un po’ di tensione, vediamo. Devo concentrarmi su quello che dovrò fare nei prossimi giorni, cercando di capire un po’ di cose: questo è l’obiettivo principale”.
LISTA.“Dalla Nazionale A verranno tutti tranne Donnarumma. Nonostante il giocatore mi abbia dato ampia disponibilità, abbiamo deciso di comune accordo con Mancini che il suo percorso in Under 21 è finito. Negli ultimi mesi ho avuto poche indicazioni rispetto a inizio anno non c’è stato molto di nuovo. Qualcuno, anzi, ha giocato meno. Questa settimana cercheremo di recuperare giocatori come Calabria e valutare Parigini”.
GIOVANILI AZZURRE. “Ci manca la ciliegina sulla torta, il trionfo nell’Europeo Under 21. Ma, se non dovessimo farcela, non dobbiamo dimenticare quanto fatto negli ultimi anni da tutte le squadre azzurre dall’Under 15 in su: è poco pubblicizzato, ma voglio applaudire e ringraziare tutti gli allenatori che hanno contribuito a questa rinascita”.
DE ROSSI. “Secondo me può avere un futuro da grande allenatore. Glielo dissi quando ho allenato la nazionale maggiore, chiedendogli di aggregarsi al gruppo perché avevo bisogno di lui dentro e fuori dal campo”.
 
												
																					
 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														
Di
Redazione LaViola.it