Natali: “Kospo forte, ma ancora giovane. Il ritiro sarà utile per capire se è pronto”

Le parole dell’ex viola sul momento della Fiorentina, su Pioli e sul neo acquisto Eman Kospo, arrivato dalle giovanili del Barcellona

Parla così a Radio Bruno l’ex difensore viola Cesare Natali, soffermandosi anche sul neo acquisto della Fiorentina Eman Kospo, compagno di squadra di suo figlio nelle giovanili del Barcellona: “E’ un giocatore che ha grande prospettiva. Si è messo in luce nelle giovanili del Barcellona, ma coi giovani io tendo sempre a tenere i piedi per terra. E’ arrivato a Firenze anche perché al Barcellona c’è questo step intermedio che fanno sempre fare, tra le giovanili e la prima squadra, ma quest’anno il Barcellona B è retrocesso, quindi farà un campionato inferiore, per questo Kospo deve aver ritenuto che volesse provare altro”.

“Kospo è un giocatore dalla grande prospettiva, credo che già fare il ritiro con la prima squadra possa aiutarlo a crescere, ma aspettiamo. Quando un giovane arriva ad affacciarsi nel calcio dei grandi, un conto è un giocatore offensivo, che magari puoi provare e rischiare, un altro è il difensore. E’ un ruolo per cui serve essere pronti. Ci vorrebbe una squadra B alla Fiorentina, ma non c’è. Perciò vediamo come lavorerà con Pioli e se sarà mandato a giocare in Primavera. E’ molto fisico, ma è molto bravo anche tecnicamente, sa uscire bene col pallone tra i piedi dalla fase difensiva. Quando si arriva al Barcellona a 15-16 anni, come lui, ai difensori si chiede di essere bravi anche tecnicamente. Quando arrivò era un po’ macchinoso, ma è cresciuto col tempo. E’ un prospetto su cui lavorarci e vederlo via via”.

DIFESA. “Se vuoi far meglio dell’anno scorso, dove hai fatto 65 punti, servirebbe qualche innesto di qualità in più. Non so come deciderà di partire Pioli, con la difesa che c’è direi che è meglio a tre. Viti è un buon giocatore, mi piace Pablo Marì. Se vuoi alzare il livello, però, servono acquisti di un certo calibro”.