La Fiorentina vuole metterlo a disposizione di Italiano appena partirà Nikola. In difesa si guarda anche a Kouyate, Rugani e Cistana
Fuori uno, dentro uno. Così sarà per la difesa della Fiorentina. Fuori un serbo, Milenkovic, dentro un altro serbo, Nastasic. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
SI CHIUDE IL CERCHIO. Un cambio che sta prendendo forma. Per Nastasic, 28enne già bloccato da settimane, è una chiusura del cerchio: si mise in mostra a Firenze nel 2011-2012, poco più che 18enne, giocando 29 partite (comprese le due gare della stagione successiva iniziata nella Fiorentina): sufficienti per metterlo al centro dell’attenzione dei più importanti club europei, con il passaggio al Manchester City per 16 milioni più Savic (fu preso a 2,5 milioni).
IL PRIMA POSSIBILE. Nastasic farà il bis a Firenze per essere protagonista contando su conoscenze calcistiche ed esperienza. La Fiorentina è in attesa di poter definire i contorni dell’operazione con lo Schalke, con l’intento di mettere Nastasic appena possibile a disposizione di Italiano per accelerarne i tempi di inserimento: il 22 agosto si va a Roma per l’esordio in campionato.
CAPITANO IN DUBBIO. Resta in bilico Pezzella: le parti devono ancora trovare un punto d’accordo, sia per la conferma a Firenze fino alla naturale scadenza del rapporto (giugno 2022), sia per la partenza a stretto giro di posta (attivi un paio di contatti con società italiane, un paio con società spagnole, ma manca l’affondo almeno di una). Intanto, la Fiorentina continua a tenere sotto osservazione Kouyate (Metz), Rugani (Juventus) e Cistana del Brescia (e qualcun altro “nascosto” di sicuro), però serve il solito meccanismo di sblocco: prima la cessione, poi l’acquisto.
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Redazione LaViola.it