Il sindaco di Firenze è tornato a parlare dello stadio Franchi che riceverà un finanziamento da 95 milioni di euro dal Recovery per la ristrutturazione
Dario Nardella a RTV38 è tornato a parlare del futuro del Franchi dopo l’inserimento dell’opera fiorentina tra i progetti che saranno finanziati con il Recovery Fund: “E’ una vittoria di Firenze. Lo Stato ha messo la faccia su un progetto che è di grande livello culturale“. Lo riporta calcioefinanza.it.
SULLE CRITICHE: “Vorrei rispondere ad alcune critiche sul fatto che si usino questi soldi per uno stadio ricordando che tali risorse fanno parte di un fondo dedicato proprio al patrimonio culturale. Il nuovo stadio sarà dieci volte più funzionale e interessante dal punto di vista dei servizi e delle attività commerciale rispetto a quello di ora“.
SUGLI INVESTIMENTI PRIVATI: “Rispondo a chi dice che bisogna far investire i privati: io non sono affatto contrario all’investimento dei privati. In questo caso però siamo di fronte ad un bene pubblico. E’ un bene di proprietà della città ed è giusto che la città se ne faccia carico. Sono fiducioso del fatto che il concorso internazionale di idee andrà molto bene. E che arriveranno tante proposte per un progetto che non riguarda solo lo stadio Franchi ma riguarda in realtà riguarda la riqualificazione di tutta l’area di Campo di Marte“.
SU COMMISSO: “Ho sempre avuto un ottimo rapporto con lui. Ci siamo visti di recente e ci incontreremo nuovamente tra poco. Quello che io faccio è sempre per la città di Firenze ma anche per la Fiorentina“.
SULLA FUTURA GESTIONE DEL FRANCHI: “Sono a lavoro i tecnici. Ora ci concentriamo sulla progettazione, e posso anche annunciare che stiamo attivando una collaborazione con l’Istituto per il Credito sportivo“.
Di
Redazione LaViola.it