Il sindaco di Firenze ha parlato a margine di una conferenza stampa sul futuro del Franchi: “Restyling da parte del Comune, apriremo un confronto con la città”.
Dario Nardella ha parlato da Palazzo Vecchio a margine di una conferenza stampa sul futuro del Franchi. Ecco le sue parole riportate da Radio Bruno: “Abbiamo invitato il soprintendente a presentare il livello di vincolo e interesse culturale sullo stadio. È stato definito un vincolo complessivo, come Comune ci metteremo al lavoro per dare nuova vita con un restyling allo stadio. Noi vogliamo che resti uno stadio vissuto, come e più di oggi. Con altre attività. In parallelo al nuovo stadio alla Mercafir. Ora nessuno può avanzare ipotesi astruse o irrealizzabili”.
CONFRONTO CON LA CITTA’. “A febbraio chiamerò le migliori energie del Paese, architetti, urbanisti ed esperti, per confrontarsi su questo monumento storico. Ma aprirò un confronto con la città perché ci sia ampia partecipazione alla costruzione della nuova vita dello stadio. Avremo a disposizione 4 anni perché è il periodo che ci serve per fare il nuovo stadio. Firenze è una città all’altezza di una discussione forte su un monumento che può cambiare la sua destinazione”.
RESTYLING DA PARTE DEL COMUNE. “Il Comune ha una forza economica per un restyling, anche perché spendiamo 500 mila euro l’anno per la manutenzione. Quindi più lo proteggiamo meno costi di manutenzione avremo”.
22 MILIONI PER LA MERCAFIR. “La Fiorentina ha detto che prende atto della perizia, a gennaio noi pubblicheremo il bando e andiamo avanti su questo obiettivo. Io ho seguito i tre principi di Commisso: fast, total control e costi ragionevoli, la cui entità deve essere fissata non dal sindaco ma da un’autorità terza. Io ho rispettato i tre obiettivi e mantengo gli impegni”.
VENDITA DEL FRANCHI. “Il soprintendente ha fatto capire che previa autorizzazione si potrebbe anche vendere, ma il punto resta la demolizione delle curve non si può fare”.
IACHINI. “In bocca al lupo a Iachini, è una persona che tutti i fiorentini conoscono molto bene. Mi sembra una persona molto seria, tenace, in campo aveva queste capacità e spero che le possa trasmettere da allenatore. Gli faccio un grande in bocca al lupo”.

Di
Redazione LaViola.it