Nardella: “Il Franchi sarà all’avanguardia. In pole per Euro2032. Risponderà alle ambizioni della Fiorentina”

Le parole del Sindaco di Firenze sui lavori al Franchi e sui rapporti con la Fiorentina sul tema restyling dello stadio

Parla così il Sindaco di Firenze Dario Nardella: “Siamo contenti che le cose stiano andando come ci eravamo prefissati di fare. Questi lavori andranno avanti tutto Marzo, interesseranno la Ferrovia, poi dal prossimo campionato la Fiesole. Siamo molto contenti dell’incontro di ieri a Roma con Gravina, che ci ha fatto capire che Firenze è in pole position come candidata per gli Europei del 2032. Il progetto è molto avanti, sono iniziati i lavori, siamo avanti rispetto ad altre candidate. Siamo felici anche che la Fiorentina potrà giocare tutto il prossimo campionato in contemporanea coi lavori”

AMBIZIONI. “Avremo uno stadio all’avanguardia, molto bello, che risponde anche a quanto detto da Commisso con questa lettera di stamani. Una lettera molto bella. Con questo stadio, che sarà bellissimo, potremo far sì che possa rispondere anche alle ambizioni della stessa società”.

CANTIERI. “Abbiamo escluso tutti i subappalti per fare un cantiere modello, come questo del Franchi sarà. La ferita del crollo di Via Mariti è ancora forte, e avevamo fatto questo prima ancora che ciò accadesse”.

PADOVANI. “Per quanto riguarda il Padovani è confermata la tabella di marcia. Ora siamo in fase di aggiudicazione dei lavori. Il via dei lavori è previsto entro giugno, la fine prevista nella prima parte dell’anno prossimo. Quindi ampiamente in tempo per il campionato 2025/2026. E’ un progetto che nasce per il rugby, con la possibilità di ampliarlo fino a 18mila posti, un numero abbastanza adeguato che supera il numero degli abbonati della Fiorentina, con interventi aggiuntivi su cui siamo già a lavoro per trovare le risorse. Le troveremo attraverso pubblicità che sponsorizzeranno il cantiere che garantirà i soldi necessari per rispettare i criteri della Serie A. Siamo molto fiduciosi su questo”

55 MILIONI. “Per quanto riguarda quei 55 milioni stiamo parlando col Governo. I dialoghi sono aperti. Serve ad una città come Firenze e per Euro2032. E’ un progetto importante che, in un modo in un altro, saranno trovati per finire i lavori al Franchi”.

CURVE. “Per far convivere tifosi e lavori abbiamo già concordato tutto coi progettisti. Si parte con la Ferrovia, poi si passa alla Fiesole. Lo stadio sarà chiuso a settori, in modo tale che la capienza resti sempre vicina ai 22mila posti”.

FIORENTINA. “Ci siamo sentiti con la Fiorentina, lo facciamo spesso. Ci dovremo incontrare per condividere le tempistiche dei lavori e cose tecniche e per la nuova convenzione. Ho letto la lettera di Commisso e per questo voglio dare il massimo. Spero che il mio mandato si concluda, da tifoso della Fiorentina, con l’inizio dei lavori e magari di portare un titolo a livello sportivo per la Fiorentina. Sarebbe una bella risposta anche agli sforzi e gli impegni del patron Commisso per la Fiorentina”.

LAVORI 2026. “E’ una garanzia che li dovremo finire entro la fine del 2026. Quei 150 milioni che ci hanno dato sono una buona parte necessaria per i lavori, e lo faremo”.

SOPRALLUOGO. “Oggi era solo un sopralluogo, per cui non è un problema che non c’è la Fiorentina. Torneremo sicuramente anche con la società e coi tecnici. Siamo contenti, perchè dopo tante critiche stanno partendo i lavori. Sono ottimista, anche il Governo ci aspettava al guado, se davvero avremmo risolto il problema di far giocare la Fiorentina durante i cantieri, quindi credo che il Governo potrà fidarsi di noi e che facciamo le cose che promettiamo”.