Il sindaco di Firenze nella conferenza stampa con gli autori del progetto per stadio e Campo di Marte: “Fondi per 430 milioni tra Pnrr e Ministero”
Parla così il sindaco di Firenze, Dario Nardella, durante la conferenza di presentazione del progetto vincitore per il restyling del Franchi e di Campo di Marte: “La conferenza stampa di oggi non è per presentare il progetto tecnico, ma una conferenza per presentare tutto il team di Arup con David Hirsch e gli altri collaboratori che ha lavorato al progetto vincitore. Anche per chiarire alcune linee guida che ci hanno portato a scegliere il progetto vincitore. Illustreremo il metodo di lavoro che intendiamo proseguire con la giunta comunale. La giuria internazionale ha lavorato in condizione di totale autonomia e trasparenza”.
FIRENZE DIVISA. “Sono contento che la città sia così coinvolta, mi sarei sorpreso da fiorentino se non ci fosse stata una discussione sui progetti. Mi fa molto piacere che la città discuta. Vogliamo fare un road show con gli stakeholder della città. Ci sarà la massima attenzione agli organi istituzionali, con cui noi vaglieremo tutta la documentazione tecnica che ci deve essere consegnata entro 60 giorni dall’aggiudicazione con il piano di fattibilità tecnico-economico. Quando avremo il progetto tecnico potremo esaminarlo a livello formale. Non siamo ora in grado di dare risposte specifiche rispetto ad un livello progettuale che ha riguardato il concorso internazionale, ma siamo pronti strada facendo a dare tutte le risposte che potremo dare”.
FIORENTINA. “Ieri mi sono sentito anche con il dg della Fiorentina Giuseppe Barone, ci vedremo la prossima settimana per iniziare a lavorare insieme. Nella proroga della convenzione del Franchi abbiamo scritto che costituiremo un gruppo di lavoro per cominciare a vedere gli aspetti sportivi e le esigenze che la società ha sia per lo stadio sia al percorso di progettazione e avanzamento dei lavori”.
LAVORI E PARTITE. “Uno dei punti di cui ha tenuto conto la giuria è che il progetto consente una doppia opzione per i lavori: portare avanti i lavori con la squadra di calcio che continua a giocare allo stadio, oppure con la squadra che gioca da un’altra parte. Saranno approfondimenti che faremo con la Fiorentina e con i progettisti”.
CITTADINI. “Questo è uno stadio per i tifosi e per i cittadini, perché parliamo di tutta l’area di Campo di Marte. Quindi dobbiamo parlare anche con i cittadini. Con il presidente Pierguidi organizzeremo un incontro con il consiglio di Quartiere e i cittadini di Campo di Marte, con i consiglieri faremo invece una presentazione congiunta con le commissioni”.
ECONOMIA. “In questo road show incontreremo anche il mondo dell’economia, perché questa realtà impatterà dal punto di vista economico e sociale sul quartiere. Una grandissima opportunità di sviluppo e crescita per il quartiere, per il mondo del commercio e dei servizi. Faremo incontri anche dal punto di vista della mobilità, faremo un parcheggio di 3 mila posti, il più grande parcheggio coperto della città. È nostro obiettivo implementare quest’area con i servizi necessari. Un punto di forza del progetto è che non parliamo di una cattedrale nel deserto, ci sarà per esempio la nuova linea della tramvia che dovrà essere terminata entro il 2026″.
ATTRATTIVITA’. “Stiamo parlando di uno dei più grandi concorsi internazionali mai realizzati in Italia e in Europa, il livello degli studi è altissimo, non solo dei finalisti. Questo dimostra anche l’attrattività di Firenze e l’importanza del progetto, la sfida di valorizzare il patrimonio artistico e architettonico di Nervi, e con questo anche la storia della Fiorentina, con l’esigenza di ammodernare la struttura secondo quanto ci è arrivato dalla Uefa e non solo”.
FONDI. “Qualcuno ha detto che è stato premiato il progetto più economico: non è vero, il budget era quello. È stato un concorso complesso. Poche città in Europa sono riuscite a fare una cosa del genere. Mercoledì incontrerò il ministro Franceschini, è una città che si sta trasformando. Confido nel sostegno dei fiorentini, se avessi dovuto ascoltare le voci polemiche prima di fare la tramvia, oggi non avremo le due linee. Sarà un’avventura bellissima, che ci consentirà di fare di questo progetto uno dei più belli del Pnrr. Lo ha detto il presidente Draghi, che ha citato proprio il progetto del nuovo Franchi. Un progetto che complessivamente vale 450 milioni di euro. Stiamo formalizzando come città metropolitana nell’ambito del fondo del Ministero dell’Interno per i piani integrati, nella quota di 157 milioni candideremo la riqualificazione di stadio e Campo di Marte per un valore di 55 milioni di euro. Se il Governo ci darà il via libera, sommeremo questa cifra ai 95 milioni di euro del Pnrr. Per un totale di 150 milioni di euro per lo stadio e l’area circostante. La linea della tramvia è finanziata con fondi del Ministero per 250 milioni di euro, più ci sono 30 milioni di euro per il parcheggio da 3 mila posti, per un totale di 430 milioni di euro. Poi ci sono fondi di altra natura che ci permetteranno di cambiare volto a questa parte della città. Un’avventura bellissima che sono convinto ci porterà a rinnovare lo stadio, che manterrà il nome Franchi, e il quartiere”.
‘PER LA FIORENTINA’. Continua Nardella a domanda dei giornalisti: “Nel concorso il budget per lo stadio è stato indicato nel valore formale di 135 milioni al netto di iva. Se riusciamo ad ottenere anche i fondi del Ministero dell’Interno riusciamo ad arrivare a 150. Siamo consapevoli che è una sfida importante, non ci sentiamo soli perché la presenza di Cassa di Risparmio e gruppi bancari ci abbiano appoggiato ci dà fiducia, c’è un quartiere che ci appoggia, anche dai colloqui avuti con la Fiorentina vedo i presupposti per portare avanti un rapporto armonioso. Poi non mancheranno momenti di confronto anche trasparenze sulle esigenze, tra società e realizzazione del progetto. Ma è uno stadio che noi facciamo per la Fiorentina e per il quartiere. Sulle strutture esterne faremo sapere nei prossimi mesi se sceglieremo un project financing o una gara normale per le opere esterne. Non è previsto un mega centro commerciale, è un segnale importante che diamo al mondo del commercio. Ci sono 5 mila mq di spazio commerciale, questa opera non danneggerà il sistema di negozi, ma lo aiuterà. È un progetto non pensato solo per le partite, ma un luogo da utilizzare tutti i giorni. Ci sarà un flusso di persone decisamente maggiore di quello attuale. E per i posti auto ci sarà un parcheggio di 3 mila posti”.
Di
Marco Pecorini