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Nappi: “Simeone mi ricorda Inzaghi. Quando si sblocca non lo ferma più nessuno”

L’ex viola Marco Nappi ha parlato oggi a Radio Fiesole all’interno della trasmissione Stop&gGoal: “Ho sempre detto che Stefano Pioli ha bisogno di lavorare con tranquillità, poi i risultati arriveranno ed arrivano come è successo ieri. La collocazione di Benassi la sa solo Stefano, ieri devo dire che questo centrocampo a tre ha portato i tre punti e la vittoria, quindi credo che si lavorerà su questo da ora in avanti. Simeone in difficoltà? Lui fa un grande lavoro per la squadra, è normale che davanti alla porta sia poco lucido. Svaria molto, ma va servito in area di rigore. E’ un giocatore tipo Pippo Inzaghi. Non ho nessuna preoccupazione, è un ragazzo giovane ed ha bisogno di tempo. Ha grandissime qualità, prima o poi verrà fuori il Simeone goleador. A Giovanni dico di continuare a dare il massimo, ci sono i periodi sfortunati, ma quando si sbloccherà poi non lo fermerà più nessuno. Babacar? In effetti se continua a fare così fatica può pensare di cambiare aria. Lui secondo me ha difficoltà nei comportamenti, perché ogni allenatore che arriva lo tiene in panchina. Il campionato? Ho visto certi errori difensivi ieri di Bonucci che mi hanno fatto venire il mal di pancia. Si parla di uno dei giocatori più forti del mondo, ma per me è normalissimo. Sul secondo gol di Icardi guardava solo il pallone, ma prima deve guardare l’uomo invece della palla. Nel calcio di oggi c’è meno qualità, lo si vede anche dal fatto che le partite finiscono con tanti gol e le difese fanno errori dilettanti. Gioca bene solo il Napoli. Anche l’Inter è una bella squadra, ma anche ieri sera poteva prendere 3-4 gol. Sarri invece lavora moltissimo sulla fase difensiva”.

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