Ha scelto il treno il Napoli per la trasferta di Firenze. Un mezzo decisamente azzeccato per trasportare una squadra che sta viaggiando proprio come un treno, veloce e senza ritardi. Tredici gol nelle ultime tre partite, tutte vinte nettamente. Il simbolo del magico momento degli azzurri è chiaramente Mertens (7 gol a Cagliari e Torino), assediato all’arrivo alla stazione di S.Maria Novella dagli oltre 300 tifosi azzurri. Clima euforico in casa partenopea e non potrebbe essere diversamente visto il bilancio con cui si sta concludendo questo 2016. La Fiorentina avrà una bella gatta da pelare. Sarri non ha parlato alla vigilia. Per lui la sfida ai viola rappresenta un momento speciale. Bocche cucite fino a stasera. Stamattina il Napoli effettuerà la rifinitura. Gli azzurri saranno in campo per le ultime indicazioni, ma Sarri non ha nessuna intenzione di sconvolgere la squadra che ha fatto calcio champagne contro il Torino. Così davanti a Reina, la linea dei quattro difensori sarà confermata: Hysaj, Albiol, Chiriches (Maksimovic andrà ancora in panchina) e Ghoulam. L’unico cambio nel canonico 4-3-3, Sarri lo proporrà in cabina di regia dove Diawara è in vantaggio su Jorginho; ai lati Zielinski e Hamsik. In attacco, confermatissimo il tridente ‘leggero’, con Callejon, Mertens e Insigne. Gabbiadini è convocato, ma la forma influenzale lo ha debilitato e quindi andrà in panchina.
Da Gennaio poi chissà che fine farà Manolo. Il Napoli infatti recupererà molto presto Milik e ha già preso Pavoletti, che in estate era stato accostato con forza alla Fiorentina. Il bomber del Genoa proprio ieri ha parlato da napoletano: «Sono carichissimo, anzi, sono carico a pallettoni! La maglia numero 9? Sarebbe un onore».
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Redazione LaViola.it