Nani: “Superlega? I problemi non si risolvono come hanno tentato di fare i grandi club”

Il dirigente sportivo Gianluca Nani: “Superlega? I problemi non si risolvono come hanno tentato di fare i grandi club”

Parla così Gianluca Nani, dirigente sportivo a lungo impegnato in Inghilterra, a Radio Bruno: “Super Lega? Se si toglie la possibilità e la speranza a realtà come il Leicester, l’Atalanta, vengono meno i valori dello sport. Si sono mossi tifosi, politici, calciatori, allenatori, tutti contro la Super Lega. Si può valutare tutto, non dico che non ci siano esigenze e problemi da risolvere. Ma non si fa con colpi di stato, come ha detto De Zerbi. Ci sono tante cose da rivedere nel calcio, a livelli di Fifa, Uefa etc. Ma non si fa così. Non penso sia stata solo una boutade. Ci sono stati soggetti contattati a livello mondiale, colossi bancari, fondi e dirigenti, molti dei quali hanno perso la faccia e il lavoro. Non penso sia stato tutto creato per arrivare a nuove condizioni con Fifa e Uefa. Dopo le scintille, tuttavia, vedo che ci sono già stati i ‘bentornati’ ai club che hanno fatto marcia indietro. I club più importanti è vero che generano più introiti e forse si può affrontare il problema di ridistribuire soldi e entrate. Almeno parlarne, confrontarsi, ma ad un tavolo. Non in questa maniera. Il bello dello sport è il poter sognare, e in questo modo sarebbe stata tolta”.