“Durissima che possa rimanere, non potremo permetterci neanche metà del suo ingaggio”, ha detto oggi il presidente del Cagliari. La Fiorentina ci riproverà?
Cercava una piazza dove rilanciarsi, dove vivere un’annata da protagonista, ha scelto con il cuore Cagliari per stare vicino alla moglie in difficoltà. E Radja Nainggolan non ha deluso le aspettative dei tifosi sardi e del presidente Giulini, che sul belga ha scommesso forte in estate spendendo molto e costruendo una squadra capace di proiettarsi in zona Champions nella prima parte di campionato, salvo poi scivolare verso il centro classifica. Era stato ad un passo dalla Fiorentina, la scorsa estate, Nainggolan: accordo con l’Inter fatto, Pradè che lo aveva scelto come elemento di grinta ed esperienza per il nuovo centrocampo viola. Poi però la scelta di cuore per il ritorno in Sardegna, e un ruolo subito da leader nella squadra di Maran.
PROTAGONISTA, MA FUTURO IN BILICO. Ventuno partite, cinque gol e sei assist in campionato per Nainggolan prima dello stop per Coronavirus, con la fascia di capitano al braccio da fine ottobre. Ma il futuro potrebbe essere lontano da Cagliari: “Se lui volesse rimanere cercheremo di aprire una trattativa con l’Inter, ma è durissima – ha spiegato il presidente Giulini -. Oggettivamente nel mondo del calcio post coronavirus, il Cagliari non può permettersi neanche metà del suo stipendio”. Parole che sono subito suonate come allarme tra i tifosi rossoblu. L’accordo con l’Inter prevede un prestito secco e stipendio da 4 milioni pagato dal Cagliari, ma un’altra stagione a queste cifre – fermo restando che andrebbe trovato un accordo con i nerazzurri, che lo pagarono quasi 40 milioni dalla Roma nel 2018 – sarebbe impensabile per le casse dei sardi. Ecco perché a breve si aprirà la ‘partita’ per il futuro di un giocatore rigenerato a tutti gli effetti e in grado di fare la differenza.
NUOVO TENTATIVO? Ci riproverà anche la Fiorentina? I viola furono molto vicini, appunto, in estate. “Sarei potuto andare alla Fiorentina, ma il problema di mia moglie ha fatto sì che la mia scelta diventasse più semplice. Sta combattendo e per fortuna sta andando tutto bene, anche se la strada è ancora lunga”, ha detto tempo fa il centrocampista. “Mi aveva chiamato Montella, con discorsi anche interessanti. Ma io avevo scelto Cagliari”. Con l’Inter i viola hanno diversi tavoli su cui trattare (Dalbert e Biraghi), con i nerazzurri che guardano molto da vicino Castrovilli e Chiesa. Il belga difficilmente sarà contropartita per i due gioielli viola, che Commisso vuole tenere ancora a Firenze. Mentre per Nainggolan potrebbe arrivare un nuovo tentativo della Fiorentina. Una Viola che nelle idee di Rocco dovrà tornare a puntare a chiare lettere all’Europa, con un centrocampo che con l’arrivo di Amrabat e la conferma di Castrovilli potrebbe vedere un altro innesto ‘di peso’ e di esperienza. Un giocatore di personalità, grinta, qualità e carisma. Identikit che porta proprio verso Nainggolan.
Di
Marco Pecorini