Mutu analizza il momento di Simeone: “Segnerà, è solo giovane. Europa possibile? Servirebbero un paio di innesti”
Parla così l’ex viola Adrian Mutu al Corriere dello Sport:
Bologna la sua gara? «Non ho dimenticato le bellissime gare contro i rossoblù, era il nostro derby, quello dell’Appennino. Non c’è stata mai una sfida facile e non lo sarà nemmeno alla ripresa. Ma la Fiorentina ha più qualità e io ci credo: arriverà anche la prima vittoria in trasferta della stagione. Già domenica».
Simeone? «Giovanni ha già dimostrato chi è, è giovane ed io non ho dubbi: diventerà uno dei grandi centravanti d’Europa. Faticare è normale, soprattutto quando si è giovani. Quello che però vedo io è la sua grande concentrazione: deve pensare solo a lavorare, senza lasciarsi logorare dal tarlo del gol che non arriva. Lo troverà quando meno se lo aspetta. E’ sempre così».
Chiesa l’ha sorpresa? «Mi piace tantissimo, somiglia davvero tanto a suo padre Enrico. Non è più solo uno dei punti di riferimento della Fiorentina, oramai lo sta diventando anche della Nazionale italiana. E’ senza ombra di dubbio un giocatore importante: intorno a lui può essere costruita una grande Fiorentina».
Europa? «Secondo me dovrebbero essere individuati due giocatori di alto livello sul mercato, capaci di garantire concretezza a tutto il gruppo, anche davanti alla porta. Ricordo la mia, di Fiorentina: giocavamo a viso aperto contro tutti gli avversari, contro le squadre di seconda fascia ma anche contro le big. E spesso vincevamo, a prescindere da chi ci trovavamo davanti. Il coraggio a questa squadra non manca, servirebbe per un pizzico d’esperienza in più».
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Redazione LaViola.it