
Le parole dell’ex Fenomeno della Fiorentina: “Gudmundsson non deve dimostrare di essere il nuovo Mutu, giochi libero. Momento cruciale per i viola”
Intervista ad Adrian Mutu sul Corriere dello Sport – Stadio. In questi giorni è stata annunciata la collaborazione tra la Fiorentina e la Academy del Fenomeno viola: «È un grande orgoglio per me. Firenze è una città che porto nel cuore e la Fiorentina rappresenta una parte importantissima della mia carriera e della mia vita. Tornare a collaborare con questo club, anche in una forma diversa, è come chiudere un cerchio e allo stesso tempo aprirne uno nuovo, pieno di entusiasmo».
LA VIOLA DI OGGI. «Il calcio è un insieme di cicli e di equilibri che a volte si spezzano per poco. La Fiorentina ha qualità, ma serve ritrovare fiducia e continuità. Le basi sono buone e i risultati arriveranno. L’importante è non perdere la calma: il progetto è serio e va sostenuto».
PIOLI. «Pioli è un allenatore esperto e sa come gestire i momenti difficili. Deve lavorare sull’aspetto mentale, perché la squadra ha qualità ma manca di sicurezza. Firenze è una piazza che vive di emozione: quando le cose non vanno bene, la pressione si sente. Serve compattezza, equilibrio e magari qualche scelta coraggiosa nei ruoli chiave».
LA 10 DI GUDMUNDSSON. «Non è facile arrivare a Firenze e prendere la “10”. È una maglia pesante, carica di aspettative. Gudmundsson ha qualità, ma deve sentirsi libero di giocare, senza troppa pressione. Quando capirà che non deve dimostrare di essere il nuovo Mutu, ma semplicemente se stesso, farà vedere il suo valore».
MOMENTO CRUCIALE. Milan, Bologna e Inter, con il Rapid Vienna nel mezzo in Conference: entro fine ottobre si decide il futuro della Fiorentina? «Sì, credo che sia un momento cruciale. Queste partite possono dare la svolta, soprattutto a livello psicologico. Se la squadra riesce a ritrovare entusiasmo e punti, tutto può cambiare rapidamente. Io ci credo: la Fiorentina ha le risorse per rialzarsi e continuare la stagione in modo positivo».

Di
Redazione LaViola.it