Muriel: “Copa América? Possiamo pensare in grande. Voglio dare il mio contributo”

Le dichiarazioni dell’attaccante colombiano dal ritiro della nazionale cafetera in vista della Copa América in Brasile

Luis Muriel, attaccante della Fiorentina in prestito dal Siviglia, ha parlato a Fox Sports Colombia dal ritiro della nazionale colombiana in vista della Copa América 2019 in Brasile:

“Sono contento di essere tra i pre-convocati, sto aspettando la lista ufficiale dei 23. Sempre un motivo d’orgoglio vestire la maglia della Nazionale. Sono ansioso perché voglio dare il mio contributo”.

DIFFERENZE TRA PÉKERMAN E QUEIROZ. “Grandi cambiamenti finora non penso di averli notati.  Nella prima convocazione, l’allenatore voleva mantenere l’idea su cui stavamo lavorando, senza fare grandi cambiamenti. Sono abbastanza simili nel modo in cui vedono il calcio, quindi penso che continueremo con quella impronta lasciata dal Profe Pékerman”.

RUOLO. “La posizione che preferisco è seconda punta perché mi dà la possibilità di muovermi, ma nella tournée in Asia mi ha chiesto di giocare sulla fascia, non tanto come un esterno, ma da quella posizione poi mi accentro. Dare appoggio ai centrocampisti e nei momenti in cui c’è la profondità accompagnare il centravanti”.

COLOMBIA FAVORITA. “È la grande domanda. È quello che tutti si aspettano, dopo tutto quanto fatto di buono dal Profe Pekerman è il momento di fare quel passo successivo. Penso che il ct abbia lasciato una grande impronta sul calcio colombiano. Credo che con Queiroz, la sua esperienza e il suo bagaglio a livello mondiale possano aiutarci, questa Nazionale ha già dimostrato di poter fare grandi cose e la Copa América è il primo step. Possiamo pensare in grande “.

PRESSIONE. “È sempre importante che ci sia qualche pressione: ci sono molti giocatori colombiani nel mondo che vorrebbero indossare questa maglia ed è qualcosa di unico, che porta poi la pressione a non far giocare nel modo migliore. Bacca ha avuto molti momenti importanti in Nazionale: è l’attaccante colombiano con i numeri migliori in Europa e ha dimostrato di essere un grande attaccante. A volte per una festa o una situazione si può giudicare ed è sbagliato, ma in Bacca abbiamo un grande attaccante e possiamo contare su di lui per molti anni”.

ZAPATA O FALCAO. “Sono grandi attaccanti, con chiunque gioco mi sento a mio agio. Con Duván, ho avuto l’opportunità di fare quasi tutte le squadre giovanili, lo conosco molto bene. E Falcao ha segnato la storia del calcio colombiano, che è ancora mantenuto ad un livello che ti permette di avere la tranquillità di stare accanto a un grande goleador”.