Mpasinkatu a VI.IT: “Salibur bene nel 4-3-3, Roussillon terzino in crescita. Eysseric esploderà. Veretout al Mondiale…”

Fiorentina sempre più attiva sul mercato francese. In estate sono arrivati Jordan Veretout e Valentin Eysseric, oltre a Gil Dias dal Monaco. Per l’inverno i nomi caldi sono quelli di Yannis Salibur, esterno del Guingamp, e Jerome Roussillon, terzino del Montpellier. Per un commento su questi giocatori, a LaViola.it è intervenuto Malu Mpasinkatu, grande esperto di calcio francese.

Partiamo da Salibur, classe ’91 che da qualche anno si sta mettendo in mostra con il Guingamp, e che piace alla Fiorentina: ce lo può descrivere? “E’ alto 177 cm, ma dotato di un buon fisico. Come base è un centrocampista polivalente, può giocare a destra come a sinistra. Ha delle caratteristiche che possono far bene alla Fiorentina, ha anche una discreta velocità. È un mancino, può giocare nel 4-3-3 esterno offensivo, anche a destra così da convergere sul sinistro. Nel 3-5-2 può giocare esterno o nei tre di centrocampo. Salibur è nel pieno della maturità, ma ha richieste: lo vogliono anche in Inghilterra”.

Su Roussillon, terzino del Montpellier, che ci può dire? “Roussillon è un giocatore che sta esplodendo quest’anno, dopo la buona scorsa stagione. È un esterno basso, un terzino, bravo sia nella fase di spinta che in quella difensiva. Dotato di una buona velocità, ha un buon fisico. E’ nel pieno delle forze per sbocciare e poter andar via, ma non credo che il Montpellier lo venda adesso a gennaio. Magari d’estate. È un terzino moderno, ha tutto per crescere: è un classe ’93”.

A Firenze, in estate, è arrivato dalla Francia Eysseric, che nonostante le premesse ha fin qui sostanzialmente deluso… “Eysseric deve esplodere, ha dei colpi, è un giocatore che conosco bene. Quando Corvino l’ha preso sono stato tra quelli che diceva che il ragazzo faceva al caso della Fiorentina. Ha bisogno di sbloccarsi, i colpi ce li ha e li ha sempre avuti. Deve solo adattarsi al calcio italiano”.

Chi invece ha assunto subito i panni di trascinatore, è Veretout… “Devo essere sincero, mi aspettavo più da Eysseric che da Veretout. Il primo magari è stato più atteso a livello mediatico, Veretout è arrivato in punta di piedi e sta dimostrando le qualità del calcio francese. Per questo sono convinto anche su Eysseric: quando si sbloccherà sono convinto che diventerà un acquisto importante per la Fiorentina”.

Qualcuno dice che Veretout, continuando così, potrebbe anche rientrare nel giro della Nazionale per il Mondiale… “Nell’anno del Mondiale può capitare di tutto, basti pensare a Kanté che non era nel giro della Nazionale ed è arrivato all’Europeo, diventando punto fermo. C’è tantissima concorrenza adesso, però le ottime prestazioni possono sempre servire: magari un infortunio, o altro, possono aprire le porte. Veretout può giocarsi le sue carte: già nella convocazione di marzo si può capire qualcosa, ci saranno degli esperimenti. Ma se non è per il Mondiale, entrerà subito dopo, visto che di solito dopo un grande torneo può finire un ciclo e qualche trentenne può lasciare”.