L’arbitro di RFS-Fiorentina è troppo protagonista con i cartellini, ma tutto sommato la direzione è sufficiente
Com’è andata la direzione arbitrale del danese Mads Kristoffer Kristoffersen? Secondo il Corriere dello Sport “insomma, forse un po’ troppo protagonista con i cartellini (alcuni senza senso, vedi Bianco a 2’ dalla fine), ma riusciamo a sfatare un tabù con questo danese di scarsa fama (è internazionale dal 2013, al massimo tre gare nella fase a giorni di Europa League): abbiamo conquistato la prima vittoria italiana dopo 6 incontri alle nostre giovanili (Under 17 e Youth League), con 2 pari e 4 ko.
GLI EPISODI. Annullato giustamente un gol a Vlalukin per fuorigioco. Cross di Rakels, Igor tocca con il fianco destro, poi pallone sulla mano che, però, è già quasi dietro la schiena. Prima, proteste (timide) di Jovic, disturbato (manata sulla spalla, trattenuta) in area da Maksimenko: ci sta non fischiare. Pochi dubbi sul primo gol viola: quando Venuti passa a Saponara (che fornirà il cross per Barak) il numero 8 della Fiorentina è tenuto in gioco da 4 difensori avversari”.
Voto 6 a Kristoffersen anche per la Gazzetta dello Sport: “Partita già indirizzata nel primo tempo e con un grado di difficoltà non elevato. Anche lui sbriga la pratica senza troppi problemi”.

Di
Redazione LaViola.it