La moviola di Basilea-Fiorentina: non è rigore su Ikoné, regolare il secondo gol di Gonzalez
5,5 il voto che la Gazzetta dello Sport dà all’arbitro José Maria Sanchez, che ha diretto la semifinale di ritorno di Confernce League tra Basilea e Fiorentina. Questa la motivazione: “Direzione poco centrata, con diversi fischi sconfessati dalle immagini; la sensazione è che talvolta, quando non vede, vada a caso”.
Il Corriere dello Sport opta invece per la sufficienza a Sanchez: “Regge la serata lo spagnolo Sanchez Martinez, non proprio una primissima scelta (più d’una polemica nelle gare stagionali), ma non ha commesso errori determinanti, le situazioni più difficili le ha dipanate con serenità e soprattutto prendendo le giuste decisioni.
GLI EPISODI. Sforato e non toccato da Ndoye, Ikonè cade in area del Basilea ma trova un giallo per simulazione: non è rigore, giusto così. Tutto regolare sulla seconda rete di Nico Gonzalez: qualche giocatore viola protesta prima del tiro in porta perché voleva un tocco di braccio di Amdouni sulla spizzata di testa di Nuhu. Il pallone tocca in realtà più il fianco che il braccio, comunque lungo il corpo, non è da considerarsi punibile. Cross di Dodo, Calafiori probabilmente tocca con un braccio, ma siamo fuori area, il giocatore del Basilea era in torsione, l’arbitro spagnolo non se n’è accorto.
A fine serata il ruolino parla di 40 falli (però ci sono i supplementari) per 7 gialli. E’ molto duro, ma corretto il giallo, il fallo di Igor ai danni di Ndoye”.
Di
Redazione LaViola.it